Tommaso Botto: Chiavari a vita e un futuro da ingegnere

Tommaso Botto

LA SCHEDA

Nato l'11 dicembre del 1991

Professione: Studente di ingegneria meccanica

Sport: Pallanuoto

Squadra: Chiavari a vita

5 DOMANDE

- 1 Perchè hai scelto la pallanuoto e che cosa rappresenta per te questo sport?

La passione per la pallanuoto mi è stata trasmessa da mio padre che ha sempre giocato, ma soprattutto perchè fin dal primo momento mi sono trovato a mio agio in quello che è ancora il mio ambiente naturale, ovvero l'acqua.

-2 Quale è la tua aspirazione dentro e fuori dall'acqua?

Fuori dall'ambiente pallanuotistico sto ultimando gli studi di ingnegneria e portando avanti l'importante progetto della Lega Beach Waterpolo. Tra qualche anno quindi mi vedo come un ingegnere che non abbandonerà mai e continuerà a coltivare la passione per la pallanuoto e per tutto quello che ruota intorno ad essa.

- 3 Con quale compagno hai passato i momenti migliori e invece quale avversario reputi sia stato il più difficile da incontrare?

Ho avuto diversi compagni con cui ho avuto la fortuna di passare dei bei momenti, quindi sarebbe difficile indicarne uno. Stesso discorso varrebbe anche per l'avversario più temibile, se non fosse che a 16 anni marcare Azevedo mi avesse messo profondamente in difficoltà.

- 4 Quale è stato il momento più bello della tua carriera?

Sicuramente la convocazione in Nazionale Under 19 per il Torneo 5 Nazioni di Kazan nel 2010.

- 5 Dove pensi possa arrivare la tua squadra?

Nella passata stagione abbiamo ottenuto un buonissimo sesto posto. Punteremo a toglierci qualche soddisfazione in più quindi e ad alzare l'asticella, cercando possibilmente di migliorare il piazzamento dell'anno scorso.