Prende il via la 96esima edizione del Campionato italiano di pallanuoto di Serie A1. La Pro Recco Waterpolo 1913 avrà davanti a sé la neo promossa Rari Nantes Sori allenata da Alessandro Cavallini.
«Una partita da non sottovalutare e senza dubbio da prendere con la massima concentrazione», parola di Mister Amedeo Pomilio.
Dalla prima giornata in poi, ogni partita di Campionato o di Champions League, sarà presentata da un esponente biancoceleste. Una vigilia dell’incontro tutta particolare, insomma.
Questa volta – e come poteva essere altrimenti – è toccato a Mister Pomilio sedersi alla scrivania e illustrare il match contro i granata del Sori.
Mister Pomilio, finalmente si comincia ?
«L’esordio di squadra in campionato è sempre importante, c’è poco da dire. Essendo la prima prova per tutto il gruppo mi aspetto da ognuno il giusto livello di concentrazione, in tutte le fasi di gioco. Dobbiamo essere consapevoli dell’importanza dei passi in avanti che la squadra può fare e di quanto sia importante per noi migliorare partita dopo partita, senza battute di arresto».
Che partita si aspetta?
«Non esistono gare soft, ogni match ha la sua importanza».
Quali possono essere le incognite della prima?
«Le incognite le detta l’avversario e per questo dobbiamo reagire prontamente. Per quelle che dipendono da noi, d’altro canto, dobbiamo essere concentrati ad affrontarle nel migliore dei modi».
Come vive la vigilia Amedeo Pomilio?
«Sicuramente per me è un ambiente nuovo, ma poi non così tanto. Si tratta sempre della prima partita ed è giusto affrontarla con la voglia di cominciare bene, ottimizzando e inserendo le dinamiche di gioco».
Chi bene inizia, dunque, è a metà dell’opera?
«Assolutamente sì, ma non mi riferisco solo questa partita ma all’intero periodo, dove si sta lavorando molto e bene».
Si è fatto un’idea di come potrebbe giocare il Sori?
«Come tutte le altre squadre giocheranno contro la Pro Recco cercando di dare più del massimo e noi dobbiamo essere pronti ad affrontare ogni formazione con questa consapevolezza, affinché il nostro modo di gioco e la nostra mentalità sia sempre uguale a prescindere da chi abbiamo davanti».
MATTEO SACCO
Responsabile Ufficio Stampa e Marketing
Pro Recco Waterpolo 1913