Finora è stato una stagione agrodolce per bomber Carrubba: di gol ne ha fatti parecchi ma il suo Certosa ha raccolto molti meno punti rispetto alle attese: "A livello personale sto facendo bene, ma per me conta sempre il collettivo e la squadra, purtroppo, sta stentando. I nostri limiti? Abbiamo pagato l'inesperienza, un pizzico di sfortuna e anche qualche decisione arbitrale negativa. Io non sono uno che ama nascondersi dietro le giacchette nere, ma sono capitati episodi che poi hanno condizionato il punteggio finale. Ora non possiamo far altro che rimboccarci le maniche e alla ripresa dare tutto quello che abbiamo. Sappiamo cosa abbiamo sbagliato, sono arrivati dei giovani molto interessanti e c'è una gran voglia di dimostrare che il Certosa può fare e dare di più".
Carrubba e il mercato: "Sì, in questa sessione sono arrivate delle offerte importanti, ma non sono il tipo che si tira indietro quando c'è da lottare. A livello umano, non avrei dato un bel segnale andando via, e successivamente avrei anche dovuto fare i conti con il mio orgoglio: il Certosa si può salvare".