Giuseppe Bucchieri: "La maglia del Sande è una seconda pelle per me"

12 partite e 1 gol e 899 minuti in questo girone di andata per Giuseppe Bucchieri, talento del San Desiderio nato l'8 luglio 1994.

1---- Giuseppe, un bilancio del girone d'andata?

Girone d'andata positivo pur avendo pareggiato parecchie partite che potevamo vincere essendo andati in vantaggio e poi facendoci recuperare nel finale. Ovviamente i tre punti sono la cosa piu importante.

2---- Dove potete arrivare?

Nelle prime cinque posizioni secondo me possiamo starci tranquillamente perche sulla carta abbiamo giocatori fortissimi avendo in rosa ragazzi di categorie superiore e il mister Balducci che da giocatore e' stato un proffessionista ed e' un amico fuori dal campo, ed in campo un maestro da cui puoi solo imparare, una societa di persone stupende che fanno sacrifici per farci divertire e far parte della famiglia Sande, con i nostri tifosi che sono miei cari amici ed ogni domenica cantano aiutandoci e motivandoci perchè sembra di essere in altre categorie, poi per me essendo di Borgoratti San Desiderio e' la mia seconda pelle e la mia fede quindi ti viene d'obbligo sudare la maglia .

3---- Un giudizio sul campionato in generale?

Campionato equilibrato direi ci sono forti giocatori in ogni squadra quindi sara' il fischio finale di ogni gara a dare il risultato per guardare il proseguire.

4---- Raccontaci i momenti più belli della tua carriera

Momento piu bello il torneo di Viareggio con lo Spezia Calcio, un torneo dove vedi giocatori che dopo mesi li guardi in tv, poi quelle poche presenze con la Lavagnese in serie d del mister Dagnino, quando giocammo i playoff per andare in Lega Pro, uscimmo contro il Chiari, beh per finire ovviamente la vittoria nella finale di Coppa contro l'Albissola a Pra lo scorso anno davanti a tutta la gente del mio quartiere, un tifo e un pubblico cosi mai visto prima al Sande.

5---- Un compagno e un allenatore preferiti della carriera?

Un compagno e un amico con cui ho giocato Lorenzo Tabiolati un amico di famiglia, poi nel presente sicuramente Matteo Antiga, Ale Puggioni e Pirani che sono dei fratelli maggiori per me, ci sono legato tanto, e poi sottolineo che quest'anno gioco con mio fratello Matteo Bucchieri e per me e' un piacere grande ovviamente. Come allenatori direi Sergio Battistini allo Spezia, un maestro, ma il migliore di tutti è Alessio Balducci.