/ Femminile

In Breve

Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Femminile | 20 aprile 2017, 22:29

Bogliasco femminile: tre partite ed un obiettivo: arrivare il più in alto possibile.

Le dichiarazioni di Giulia Viacava prima della partenza per Messina dove sabato alle 15 le ragazze del Bogliasco Bene affronteranno la formazione siciliana nel 16° turno di Serie A1

Bogliasco femminile:  tre partite ed un obiettivo: arrivare il più in alto possibile.

Il trittico di gare che separa le ragazze del Bogliasco Bene dalla conclusione della stagione regolare sarà tutt'altro che scontato e dirà molto sulle reali ambizioni del collettivo biancoceleste in ottica scudetto. La Final Six di Rapallo è ormai in cassaforte ma arrivarci con una posizione favorevole potrebbe risultare fondamentale per cullare importanti sogni di gloria. La classifica cortissima dice che dopo la vittoria sul Catania di due settimane fa, ad essere a portata di mano per Falconi e compagne non è solo il terzo posto delle etnee ma addirittura il secondo del Messina. Un piazzamento che permetterebbe di saltare il primo turno di play-off e trovarsi direttamente in semifinale: “E' vero – concorda Giulia Viacava - riuscire ad arrivare più avanti possibile in classifica sarà importante per gli incroci dei playoff. Ecco perché, dati i pochi punti in cui siamo racchiuse noi e le due siciliane, non possiamo permetterci esitazioni nelle ultime tre partite di campionato. Non servono calcoli, dobbiamo solo provare a vincere sempre, con Messina, Roma e Pescara. Ben sapendo che, anche grazie al calendario delle nostre dirette concorrenti, con tre vittorie il secondo posto sarebbe molto probabilmente nostro”.

 

Il primo ostacolo da superare è probabilmente anche il più ostico. Ad attendere le ragazze di Mario Sinatra, questo sabato, c'è infatti la durissima trasferta di Messina, proprio in casa dell'attuale occupante della piazza d'onore: “Sarà una partita davvero molto difficile – prosegue Giulia – affronteremo una squadra forte ed esperta che oltretutto avrà dalla sua parte anche il non trascurabile vantaggio di giocare in casa. Noi comunque andremo in Sicilia con la consapevolezza di poter vincere e di potercela giocare alla pari”.

 

In una stagione intensissima, tra campionato, Coppa Italia e UnipolSai Cup, il Messina rappresenta l'unica squadra contro la quale le bogliaschine non sono mai riuscite a vincere, almeno nei tempi regolamentari. Nei quattro precedenti, infatti, per le liguri sono arrivate tre sconfitte ed un solo successo, ma ai rigori, nella finalina per il terzo posto di Unipol Cup. Il ricordo più bruciante è senza dubbio la gara dell'andata, dominata per larghi tratti dalle levantine ma alla fine conquistata dalle siciliane: “Quella fu una gara molto strana – analizza ancora la numero 2 levantina – perdemmo la partita nel finale dopo averla condotta per tre tempi e fu davvero un brutto colpo. Anche perché ancora una volta non riuscimmo a superarle nonostante una buona prestazione. In ogni confronto di quest'anno, però, ce la siamo sempre giocata alla pari con loro. Ora è il momento di raccogliere quanto seminato nelle sfide precedenti”.

 

Un ulteriore scoglio da superare per le bogliaschine sarà la pausa pasquale appena lasciata alle spalle. Ogni volta che il campionato è ripreso dopo una sosta più o meno lunga, infatti, le ragazze del Golfo Paradiso hanno spesso fatto fatica a ritrovare la giusta concentrazione, incappando anche in dannosi passi falsi: “Purtroppo è proprio così – conclude Viacava – è successo spesso che dopo aver staccato la spina poi faticassimo a riattaccarla. Ma ora lo sappiamo e ci faremo più attenzione. Siamo consce di essere cresciute e che ci manca veramente poco per completare il percorso iniziato a settembre. Adesso occorre dare il massimo in ogni minuto di gioco che ci resta e prendere più punti possibili. Pensiamo al campionato, non a play-off. Anche se sappiamo che quello è il nostro obiettivo finale”.  

PDP

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore