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Calcio giovanile | 18 maggio 2018, 15:56

Marco Bravo: "Il Campomorone è in continua crescita, ringrazio chi mi ha dato l'opportunità di far parte di questa società"

Il responsabile del settore giovanile biancoblù fa il bilancio della stagione, partendo naturalmente da un plauso alla leva 2002 di Trupia che ha vinto il titolo provinciale

Marco Bravo: "Il Campomorone è in continua crescita, ringrazio chi mi ha dato l'opportunità di far parte di questa società"

Marco Bravo, responsabile del settore giovanile del Campomorone, fa con noi il punto su una stagione ricca di soddisfazioni per la società, a partire da una grande vittoria appena conquistata:

"Gli Allievi Fascia B leva 2002 hanno vinto il titolo provinciale contro la James, mister Trupia ha fatto un ottimo lavoro davvero. Ma è stato un bell'anno per tutto il settore giovanile, l'obiettivo che ci siamo posti d'accordo con mister Pirovano è cercare di preparare dei giocatori per la prima squadra. L'intento della società è credere sempre più nei giovani e dall'anno prossimo ci saranno nuovi innesti in società a cominciare dal nuovo responsabile tecnico del settore giovanile, Igor Bugli, reduce da 20 anni al Genoa, ha sempre allenato nel settore giovanile  del Genoa e quindi ci porterà tutta la sua esperienza".

Terminati i campionati, il Campomorone non si ferma affatto:

"E' attualmente in programma il torneo Granato al Maglietto, da domani parte il Don Rossi a Begato, preso partirà il Centro estivo mentre l'anno prossimo partiremo subito con un torneo al Maglietto a settembre".

Quali sono i vostri prossimi obiettivi?

"Vogliamo crescere ancora, abbiamo allenatori tutti patentati e preparati, per i nostri oltre 500 ragazzi, ma vogliamo migliorare ancora. Personalmente sono soddisfatto, anche se c'è sempre da imparare, e si può solo migliorare. La società investe molto sul settore giovanile e per luglio abbiamo pronte diverse novità che non possiamo anticipare".

Nel frattempo la prima squadra è in finale playoff:

"L'Alassio è molto forte ma noi ce la giocheremo con cuore e grinta".

Infine un ringraziamento:

"Ringrazio chi mi ha dato l'opportunità di entrare a fare parte di questa società, un onore per me".

PDP

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