La nuova sfida di Giorgio Guerrieri: "Era da tempo che volevo venire a giocare qui..."

Dopo aver giocato ad Albissola, Arenzano e Cogoleto, a Giorgio Guerrieri mancava solo il Varazze per chiudere il cerchio.

“Già da tempo volevo andare a Varazze -racconta Giorgio, fresco di firma coi nerazzurri- ma l'anno scorso la domenica mattina per me era impossibile, ora che la squadra è salita in Promozione e gioca la domenica pomeriggio ho sciolto tutte le riserve”.

Giorgio trova a Varazze un gruppo di amici:

“Mister Luca Calcagno (più giovane di lui, ndr) è un amico fuori dal campo. Conosco molto bene Mauro Tabacco il direttore generale, idem Davide Alvino, il nuovo ds, lo conosco da un sacco di tempo. Insomma, essendo un team affiatato, composto da persone che conosco da tempo, la voglia è aumentata. E poi giocano a Celle in un impianto rinnovato, insomma gli stimoli non mancano e non vedo l'ora di iniziare, cosa che non mi capitava da anni...”

Con quali prospettive affronti di nuovo la Promozione?

“L'obiettivo sarà rimanere in categoria, poi a dicembre faremo i conti con la classifica. Con me arriva anche Davide Tagliabue dal Cogoleto, e in squadra trovo gente come Rampini, il più forte terzino in circolazione, i gemelli Baroni, Piccardo, Morando, Garetto, insomma una gran bella squadra, dove in attacco ci sarà Perrone di cui mi hanno parlato molto bene. So che la società sta trattando due attaccanti di categoria, mi aspetto una stagione positiva, dove si può creare la giusta alchimia nello spogliatoio. Dovremo fare attenzione soprattutto all'Arenzano che ha costruito una signora squadra, al Bragno e alla Loanesi”.

LA CARRIERA DI GIORGIO GUERRIERI

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