/ Calcio giovanile
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Calcio giovanile | 20 novembre 2018, 12:20

Il Ligorna 2006 di Matteo Fanti

Il mister biancoblù racconta prospettive e obiettivi della sua squadra

Il Ligorna 2006 di Matteo Fanti

Matteo Fanti insieme Francesco Zaami è l'allenatore del leva 2006, Esordienti secondo anno, del Ligorna.

"Sono al secondo anno al Ligorna, abbiamo fatto la squadra nuova l'anno scorso e questa stagione l'abbiamo integrata con 5 innesti, creando una bella squadra con ampi margini di miglioramento... Abbiamo iniziato bene, con 5 partite vinte su 4. Siamo una rosa di 19 giocatori, una sola squadra, ogni domenica li porto tutti al campo, cerco di farli giocare tutti, alternati fra un tempo e l'altro. La mia idea è che tutti devono giocare, magari ci sono 4-5 giocatori un po' più indietro che però sono stati coinvolti e trascinati dal gruppo e si sono messi alla pari".

Com'è il rapporto col tuo collega?

"Con Zaami andiamo d'accordo, lavoriamo sempre insieme, è un bravissimo mister, spero che lui pensi la stessa cosa di me, riusciamo a tenere sempre impegnati i ragazzi, diversifichiamo gli allenamenti, uno con la parte tecnica e l'altro con la parte atletica".

Obiettivi stagionali?

"Fare meglio dell'anno scorso, e direi che siamo a buon punto, non so dove possiamo arrivare ma possiamo migliorare tanto, di questo sono convinto".

Cosa pensi della tua società?

"La società Ligorna sta facendo molto bene, a partire dalla prima squadra che sta facendo un grande campionato, all'interno del Ligorna c'è grande armonia fra tutti noi allenatori, è davvero un bell'ambiente, altrimenti non ci avrei portato mio figlio Tommaso".

Cosa pensi del tuo ruolo di allenatore?

"Lo ritengo molto affascinante, molto più che da giocatore, mi sento davvero appagato nel lavorare coi ragazzi".

Da giocatore sei stato una bandiera dello Struppa:

"Insieme a Simone e Alessio Noceti avevamo creato una gran bella realtà, ci sentiamo ancora con tutti gli ex compagni, facendo una cena ogni anno prima di Natale, lo Struppa è stata una bella parte della mia vita che voglio ricordare col sorriso".

 

 

 

PDP

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore