Mattia Memoli (20/08/86), centrocampista del Baiardo, è sicuramente uno dei personaggi più talentuosi dell'Eccellenza ligure, campionato in cui ha giocato praticamente sempre dopo l'esperienza nella Primavera della Sampdoria.
La sua CARRIERA recita: Baiardo (settore giovanile), Sampdoria (Primavera), Cossatese, Borgomanero, RapalloBogliasco, Corniglianese, Sampierdarenese, Fontanabuona, Busalla, Campomorone, Genova Calcio, Rivarolese, Baiardo.
“Tranne sei mesi in Promozione, con la Sampierdarenese, ho sempre giocato in Eccellenza, e quest'anno arrivando al Baiardo si è chiuso il cerchio, visto che con quella maglia ero partito da bambino, prima di passare alla Sampdoria. E' sempre stato il mio desiderio, tornare in Via Mogadiscio. Oggi ho arretrato il mio raggio d'azione, sto giocando in mezzo, e devo dire che mi piace, sono al centro del gioco, in un ruolo meno dispendioso. L'organico è di ottimo livello, non è stato facile all'inizio perchè eravamo in tanti nuovi, il cambio di allenatore non è mai un momento positivo, ma ora ci stiamo ritrovando. Fuori casa ancora non ci siamo ancora espressi a dovere, ma presto uscirà il nostro valore anche fuori. La società si è mossa bene sul mercato, peccato per l'infortunio di Federico Merialdo, una grossa perdita in campo e fuori. In questa sessione invernale sono arrivati Tangredi e Guidotti, un giocatore di grande esperienza e un giovane di valore che ci daranno una mano”.
E ora via con una serie di domande secche, calcistiche e noi, per scoprire meglio il personaggio Mattia Memoli.
L'ALLENATORE MIGLIORE: Walter Viganò, che ho avuto al Borgomanero, ex giocatore della Cremonese in serie A negli anni 80. Anche se a livello di numeri Beppe Maisano è quello con cui ho reso di più.
IL PRESIDENTE MIGLIORE: dico l'Avvocato Levrero che non è un presidente ma è il primo tifoso della Rivarolese. Pur avendolo conosciuto poco, ho avuto la fortuna di incontrare una persona di qualità superiore a tante altre nel mondo del calcio, ho apprezzato molto quello che ha fatto per me.
IL MIGLIORE DS: dico uno che non ho mai avuto, Davide Sonetti, è giovane ma ha fatto tantissimo in una squadra come il Ligorna che nessuno avrebbe immaginato potesse restare cosi in tanto alto in serie D. E' un amico, nel calcio non l'ho mai avuto, ma i risultati parlano per lui.
IL GIOCATORE PIU BRAVO: il più forte di tutti è Alessio Ramenghi, peccato che quando ci ho giocato insieme avesse già subito troppi infortuni.
IL COMPAGNO A CUI SEI PIU LEGATO: Marco Napello, su tutti, ma citerei in toto il gruppo Rivarolese: dopo l'infortunio subito mi sono stati tutti molto vicini, è stato un piacere rincontrarli domenica scorsa, mi auguro possano ottenere il loro obiettivo, e penso possano farcela perchè il loro valore aggiunto è il loro allenatore, sicuramente di categoria superiore.
COSA FAI NELLA VITA: faccio l'impiegato.
COSA FARAI TRA 10 ANNI: devo ancora decidere, se fare l'allenatore o il direttore sportivo, però credo ci sia bisogno di bravi allenatori in giro e io penso di poterlo fare in maniera propositiva.
COSA CAMBIERESTI NEL CALCIO: non vanno i settori giovanili, ho notato un livello sempre più basso dei ragazzi che arrivano nelle prime squadre, questo è l'emblema del calcio italiano; e poi bisogna rivedere il comportamento dei genitori che assistono alle partite di calcio, sono imperdonabili certi atteggiamenti.
MEGLIO UN CENTRAVANTI DA 20 GOL E 20 MILA EURO O INVESTIRE NEL SETTORE GIOVANILE? Dipende dal progetto, se voglio togliermi uno sfizio e vincere un campionato subito, meglio comprare il centravanti, se voglio fare qualcosa di costruttivo, meglio pensare al settore giovanile. Purtroppo in Italia non c'è la cultura dell'attesa, della pazienza. Al Baiardo dopo tanti anni ho visto una società che vuole costruire dal basso.
LA MAGLIA PIU BELLA: dopo la Sampdoria, quella del Baiardo, l'unica con cui ho vinto qualcosa, almeno da ragazzino.
IN POLITICA, DESTRA SINISTRA: mi definirei democristiano.
IL FILM: Scarface
L'ATTORE: Morgan Freeman
L'ATTRICE: Nicole Kidman
LA CANZONE: Mille giorni di te e di me
IL CANTANTE: Claudio Baglioni
IL PIATTO PREFERITO: i ripieni della nonna
GUARDI LA TV? Se avessi tempo... A parte le partite, mi piace molto la serie tv spagnola “La casa di carta”
USI I SOCIAL? Si, vado su Facebook, ma più per curiosità che per pubblicizzare ciò che faccio.
QUANTO USI IL CELLULARE? Cerco di usarlo con criterio, ma ormai è diventato una brutta droga.
LA VACANZA MIGLIORE: quella che non finisce mai, vorrei andare in Kenya a fare un Safari.
IL POSTO DOVE ABITERESTI: New York, una città di cui mi sono innamorato.
COSA PENSI DELLA RIVOLUZIONE SESSUALE E DEI MATRIMONI OMOSEX: penso che ognuno sia libero di manifestare la propria felicità a modo suo, sono per la massima libertà di pensiero e di azioni, ognuno è libero di esprimersi come meglio crede.