Continuiamo il nostro viaggio all'interno della Casa della Salute con la dottoressa Konstantina Christana, di origini greche, specializzata in Dermatologia.
1 - Dottoressa, ci parli del suo ruolo all'interno della Casa della Salute:
Nella struttura sono la responsabile della Dermatologia e Venereologia, cioè delle problematiche della pelle e delle musose e delle malattie a trasmissione sessuale. A parte la diagnostica e la prescrizione di diverse terapie locali o sistemiche per diverse malattie infiammatorie e infettive cutanee, abbiamo la possibilità di effettuare controlli dermatoscopici di lesioni e neoformazioni sulla pelle ed eventualmente, se necessario, asportare nevi atipici e tumori della pelle ed effettuare l'esame istologico. Si possono inoltre asportare verruche volgari, seborroiche e condilomi con la crioterapia oppure si possono fare trattamenti di peeling per il trattamento dell'acne o delle macchie del viso.
2- Il nuovo centro della Casa della Salute di Pegli è pronto: come si presenta al pubblico?
Si presenta come una opportunità, una valida alternativa per effettuare controlli, esami e visite specialistiche in tempi brevi e costi contenuti dando la possibilità al paziente di tutelare la sua salute.
3- La dermatologia, come è nata la sua passione?
La mia inclinazione e' nata quando ho dato l'esame di dermatologia all'Università, ho trovato affascinante il fatto che le malattie delle pelle possano essere molto simili ma allo stesso tempo diverse tra loro e che molto spesso si associno a problemi a livello sistemico ed emotivo.
4- Meglio prevenire che curare. Quanto è importante preoccuparsi della propria pelle?
La pelle è l'organo più grande del corpo umano ed è quello più direttamente esposto ai cambiamenti climatici, al sole, microbi e tutti i fattori esterni ma anche interni come le patologie sistemiche, l'emotività e l'assunzione di farmaci. Non dobbiamo trascurarla, è importante idratarla e proteggerla dai raggi ulravioletti ed effettuare periodicamente controlli dallo specialista dermatologo.
5 – C'è un momento particolare in cui è giusto rivolgersi a un dermatologo?
Non c'è un momento particolare per rivolgersi a un dermatologo per il semplice fatto che è impossibile controllare e spiegare da soli tutti i cambiamenti della pelle nelle diverse parti del corpo. Se un bambino ha dei nei sarebbe opportuno effettuare un iniziale controllo anche in età piccola e poi seguire i consigli del dermatologo. Dopo i 18 anni i controlli dovrebbero essere annuali.
6- Chi sono i suoi pazienti tipo?
I pazienti che si rivolgono al dermatologo possono essere di qualsiasi età, la dermatologia è molto vasta e le patologie della pelle possono interessare tutte le età, dal bambino con la dermatite atopica all'adolescente con l'acne giovanile, dall'adulto con la rosacea e acne tardiva e la psoriasi all'anziano con le macchie, cheratosi e prurito senile. E' fondamentale dall'età piccola l'esposizione solare moderata e l'applicazione di creme solari per ridurre il rischio di melanomi ed epiteliomi in età più grande.
7- A lei si rivolgono anche persone che non sono soddisfatte del proprio aspetto estetico?
Si certo, di solito giovani di 16-20 anni con cicatrici d'acne o smagliature ma anche signore di 40-60 anni che vorrebbero togliersi delle macchie solari e rughe da viso e collo, oppure dei capillari sulle gambe. Spesso i pazienti vorrebbero togliersi, per motivi di estetica, dei fibromi penduli intorno al collo e alle pieghe e cheratosi seborroiche e angiomi sul tronco e arti. Altre signore soprattutto sono preoccupate per la caduta dei capelli acuta o cronica oppure per la comparsa ci chiazze di alopecia sul cuoio capelluto. Alcuni pazienti chiedono informazione sull'epilazione definitiva per diminuire la peluria del viso e corpo.
8 – Lei ha origini greche, ci racconti qualcosa in più di lei...
Si, le mie origini sono greche, sono di Atene, ho deciso di venire in Italia a 20 anni per studiare Medicina. E' sempre stato il mio sogno ma all'epoca in Grecia c'era numero chiuso all'Università per cui ho provato all'Università di San Martino di Genova con buon esito. Ho scelto Genova per il mare.
9 – Il suo rapporto con lo sport? Pratica sport? E' appassionata o tifosa?
Lo sport mi piace, da piccola ero brava a giocare a pallacanestro, ora mi limito a fare un po' di palestra quando il tempo me lo permette. Sicuramente lo sport dovrebbe essere integrato nella nostra vita, per tutti i suoi benefici psicosomatici.
10 – Dermatologia e sport: ci sono legami?
Praticare sport aiuta a combattere lo stress, per cui diverse patologie che dipendono molto dallo stato emotivo, come la psoriasi e la dermatite seborroica, possono migliorare con l'attività fisica regolare. Altre patologie invece, come l'orticaria colinergica, potrebbero manifestarsi durante uno sforzo fisico Non dobbiamo dimenticare l'importanza di applicare la crema solare quando si pratica sport all'aria aperta per proteggere la pelle da eventuali scottature e alla lunga dal rischio di tumori della pelle ma anche per non peggiorare malattie infiammatorie della pelle come la rosacea e l'acne ma anche autoimmuni come il lupus cutaneo.
