Lokomotiv Zena, Camicia alza la voce: "Troppi torti, ci siamo anche noi!"

Francesco Camicia non ci sta.

Il patron e giocatore del Lokomotiv Zena alza la voce:

“Ok siamo ultimi in Terza, non ci giochiamo il campionato, non ci giochiamo i playoff, ma vorrei ricordare a chi di dovere che partecipiamo anche noi e abbiamo gli stessi diritti degli altri. Nelle ultime partite abbiamo avuto troppi episodi contrari. Mercoledi sera, nella partita infrasettimanale, sul 3-0 per il San Pietro, abbiamo segnato il 3-1, e a 10' dalla fine abbiamo avuto l'occasione del 3-2: fallo in area su Ghersi, nel prosieguo dell'azione fa gol Pompa, l'arbitro non convalida, ci assegna il rigore e lo sbagliamo. Poi potrei elencare altri episodi: all'andata sempre con il San Pietro un loro gol in netto fuorigioco, con il Cep mano involontaria e rigore contro, col Ketzmaja un loro difensore già ammonito fa un brutto fallo su Castillo e non viene espulso. Chiediamo solo un po' di attenzione per le squadre di bassa classifica, vorremmo essere trattati allo stesso modo delle altre, non vorrei che ci trattassero male perchè siamo ultimi...”