VIDEO La festa salvezza del Canaletto e il commento di mister Bastianelli

E' stata una grande vittoria contro un avversario fortissimo penso anche meritata per tutto quello che abbiamo messo in campo. Forse loro hanno avuto più possesso ma noi siamo stati più pericolosi. Vincere contro un maestro come Del Nero è per me motivo d'orgoglio.

Felicissimo per l'obiettivo raggiunto anche quest'anno, il terzo in questi due anni molto intensi. Forse il più difficile perché avevamo poche conoscenze, io per primo ero all'esordio in Promozione e in molte gare del girone d'andata soprattutto non ho aiutato la mia squadra come avrei dovuto. Uno scotto inevitabile da pagare. 

Ho conosciuto allenatori molto bravi e preparati. È stata un'annata molto complicata per diverse ragioni che solo noi all'interno della squadra possiamo sapere.

Ringrazio il mio direttore Vaccarini i collaboratori piu stretti, Suvero, Mini, Tornatore, Rolla, finché hanno potuto i vari Maggiani, Baudi, Coselli, il mio amico tuttofare Jacopo Luppi e suo papà Gianni, il grande mister della juniores Calise, i giocatori per non avere mai mollato, i miei detrattori e i chiaccheroni per avermi stimolato a fare sempre meglio, le due vere Signore del Canaletto cuore e anima Sabrina e Michela e i piani alti della società che nei momenti più difficili, le cinque sconfitte di fila in particolar modo, mi sono sempre stati vicinissimi rincuorandomi e facendomi sentire grande fiducia.

Difficile trovare dirigenti così. Fiero di essere sulla panchina della società penso più storica della mia città, più di 50 anni di attività non sono uno scherzo per questa maglia.

Il futuro? Ora penso solo a giocarmi con grande serenità dopo la sosta le ultime due gare di campionato e poi parlerò del prossimo anno con mia moglie Laura e con i dirigenti. 

Buon fine campionato a tutti!