EMERGENZA #CORONAVIRUS Tre domande a mister Paolo Zanardi

1 - Mister, un parere sul Coronavirus e su quello che sta succedendo.

2 - Che weekend sarà per te senza calcio, a livello personale/familiare?

3 - Dal punto di vista calcistico vi fermate o trovate il modo di fare allenamenti/amichevoli o altro?

=======================

LE RISPOSTE DI MISTER PAOLO ZANARDI

1) Difficile parlare di quanto sta accadendo senza dire qualcosa di troppo, non sono in grado di avere un idea precisa su questo virus, ce la possono avere i professionisti epidemiologici che consiglieranno le istituzioni al meglio per suggerirci cosa fare in questa particolarissima situazione. 

L'unica certezza che ho è quella di seguire pedissequamente i suggerimenti ufficiali delle istituzioni, in questo modo sono anche d'esempio ai miei figli sul rispetto delle regole.  

Le uniche "paure" ce l'ho nel leggere le "certezze" che hanno alcuni miei colleghi dilettanti soprattutto quelli che alludono a "grandi bluff" o a "grandi complotti" ... spero almeno che in privato seguano i suggerimenti ufficiali delle istituzioni perché la SALUTE è di TUTTI e soprattutto in questo periodo la mia e quella della mia famiglia passa anche attraverso i loro comportamenti.

2) Al lavoro perché per questa epidemia una partita di Calcio seppur a porte chiuse prevede ancora più attenzioni per gli addetti ai lavori autorizzati ad accedere nello Stadio, ieri abbiamo fatto le "prove" con un allenamento al Ferraris a porte chiuse, oggi la partita in un scenario surreale ma necessario. 

3) Ci fermiamo totalmente, l'impianto di S.Eusebio è chiuso anche per gli allenamenti.  Organizzare amichevoli mi sembra di eludere quanto le istituzioni ci hanno appunto doverosamente suggerito.  

Ai ragazzi ho dato il consiglio di tenersi allenati ove possibile con anche sport individuali di qualsiasi tipo. Nel contempo porto a termine l'aggiornamento obbligatorio del Patentino da Allenatore, naturalmente online.