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Seconda categoria | 12 marzo 2020, 00:21

BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A... Andrea Pittaluga! "Solo un pazzo poteva non accettare, per ben due volte, le proposte del Borzoli"

Il portierone classe 1980 oggi compie 40 anni e festeggia... rispondendo alle nostre 10 domande: "Il mio mister "del cuore" è e sarà sempre Osvaldo Arecco"

BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A... Andrea Pittaluga! "Solo un pazzo poteva non accettare, per ben due volte, le proposte del Borzoli"

Ciao ANDREA, 10 domande per il tuo compleanno per www.settimanasport.com

1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?

Grazie! Con mia moglie e mia figlia, che sta iniziando a voler stare in porta in casa (nel caso, mi servirà un legale per difendermi dalla mamma) .. Avevo tante idee per questi 40 anni, ma l'emergenza (e non solo) le ha stroncate tutte (il "nonpittaday" arriverà)... 

2 Che regalo chiederesti alla tua squadra?

Non ho squadra attualmente... E credo che difficilmente si porteranno a termine questi campionati 

3 Dammi un giudizio sul campionato della tua squadra finora

Posso dare un giudizio sulle mie scelte  di questa stagione, fino alla sospensione dei campionati. Voto 1 (non 0 perché almeno ho sempre messo avanti gli amici nei miei sbagli di quest'anno e ne vado fiero, anzi, mi scuso ancora con i bargagliesi per averli abbandonati... Del resto, solo un pazzo poteva non accettare, per ben due volte, le proposte del Borzoli che ringrazio)! 

4 Un passo indietro: nella tua carriera più ricordi, rimorsi o rimpianti?

Pugliese è il padrino di mia figlia. Se ne avrò un altro, il padrino sarà Lazzari. Paolo Novarino mi ha accompagnato all'altare per la cresima. Il calcio mi ha regalato pressoché solo gioie e rapporti umani meravigliosi. Un unico rimpianto: non essere potuto andare ad Alessandria, quando Maselli mi aveva chiamato perché sono stati chiesti 20 milioni di lire per il mio cartellino (assurdo! Ma da lì sono iniziati i miei meravigliosi anni di Mignanego e tante stagioni in  promo ed eccellenza nonostante un fisico da zero a zero.. Ecco, il non aver mai curato il fisico è un rimorso, ma poi quante persone non avrebbero potuto dire "come farà quello a giocare in quella squadra?!?") 

5 Fra 10 anni dove ti vedi: sempre sul campo, e in che ruolo?

Torre, ancora un annetto lo facciamo?? Mi piace stare sul campo e nello spogliatoio. Credo che sarei un buon ds e me la caverei anche come preparatore dei portieri. Tra dieci anni, quindi, dall'altra parte della barricata. Per ora, mi sono iscritto in palestra ed avevo iniziato, per mettermi in forma come l'anno che abbiamo vinto i play off di prima con il Vda, ad allenarmi con un bravissimo mister dei portieri (Vattolo) che ringrazio al pari della Sampierdarenese che mi ha accolto a braccia aperte 

6 Cosa non rifaresti nel tuo percorso calcistico se potessi ritornare indietro

2 anni "sfortunati" su 22 di prima squadra di cui una quindicina con giocatori straordinari (ed un settore giovanile strepitoso per spogliatoio e risultati), mi fanno dimenticare di essere stato fesso a dare sempre una seconda e terza possibilità a persone che non ne meritavano nemmeno mezza 

7 Aggiungi o togli una regola al calcio: cosa sceglieresti?

Nei dilettanti, guardalinee in tutte le categorie e possibilità per i mister di cambiare squadra in corso di stagione. Nei professionisti, Var a chiamata a numero limitato e panchine a numero ridotto con soli 2 cambi nei 90 minuti 

8 Diventi presidente di una squadra dilettantistica: a chi la faresti allenare e che colori sceglieresti

Chiedo perdono ad Oliva e Satta, veri amici e tecnici preparatissimi nonostante in giro siano snobbati, a Carlo Sarpero (mio compagno di campo nei primi calci e poi fino all'adolescenza)  mister incredibile per studio, preparazione, abnegazione e passione che paga ancora per comportamenti ormai alle spalle, ma il mio mister "del cuore" è e sarà sempre Osvaldo Arecco, precursore all'epoca del Mignanego (avevo 18 anni e già aveva idee innovative) e con una passione invidiabile oggigiorno. Colori gialloblu in onore della Cella (conosco un ex presidente di questa squadra che è stato bravino e l'ha portata a risultati davvero impensabili al momento del proprio insediamento... Bravo Vecchio Pitta!!) 

9 Un calciatore di serie A per amicizia viene a giocare nella tua squadra: chi vorresti che fosse?

Pagherei parecchio per fare solo 5 minuti al fianco di Roberto Mancini... Il problema è che non segnerebbe nessuno, perché non c'è niente di più bello che fare assist (detto da un portiere fa ridere, ma, nelle partitelle tra amici, è sempre stato così per me, vero fq9?!) 

10 Genoano, sampdoriano o.... un giudizio sul momento della tua squadra del cuore

Sandoriano (come già detto in vostra altra intervista, scritto volutamente così, parola di Pittaluga!!).. Sarò menagramo, ma non disdegnerei i play out tra le ultime 4 con la Samp salva subito. Diversamente, ci sarà (e tanto) da sudare

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