10 DOMANDE AL GIORNO Oggi risponde anche Paolo Pastorino

1- CIAO PAOLO, COME VIVI IL MOMENTO ?

Si accumulano preoccupazioni lavorative e di salute, timori per la ripresa del lavoro, per le proprie attività e i propri dipendenti. Io sono una persona ottimista e sorridente, cerco trasmettere positività che oggi è un brutto termine, sono una persona goliardica anche se ho i miei momenti down ma me li vivo di nascosto, farmi vedere preoccupato da chi mi è vicino mi dispiacerebbe molto. Chiudo la porta e rimango solo con le mie defaillances.

2- CHE SENSAZIONE HAI, SI RIPRENDERA' A GIOCARE?

Non si deve mollare mai, fermarci è una sconfitta, ma ricominciare non sarà una cosa facile, per le società dilettantistiche ci vorranno aiuti finanziari, per fare le cose per gradi e riprendere piano piano.

3- SE SI RIPRENDERA', CHE FORMULA ADOTTERESTI?

Vanno premiate le squadre che hanno fatto bene quest'anno. Società come il Benevento o il Borzoli devono essere assolutamente premiate in qualche modo. Ci vorrebbe onestà intellettuale da parte di tutti. Playoff e playout per mantenere un equilibrio.

4- SE NON SI RIPRENDERA', COME TI COMPORTERESTI CON PROMOZIONI/RETROCESSIONI?

Almeno la prima in classifica dovrebbe essere promossa e deve valere per tutti i campionati.

5- SECONDO TE CI SI DOVEVA FERMARE PRIMA?

Facile giudicare col senno di poi, forse dovevamo spaventarci prima, ma vedo che altri paesi che hanno più senso civico di noi ci hanno messo ancora più tempo di noi per capire la reale portata del problema.

6- IL CORONAVIRUS CI HA INSEGNATO QUALCOSA?

Esistono due tipi di persone: l'essere umano e l'essere umano italiano, quest'ultimo non impara mai perchè pensa di essere più furbo degli altri, giudica male chi fa jogging e poi si mette le scarpette per fare jogging. I giovani devono imparare a essere meno irruenti e pensare un po' di più prima di agire, senza andare  all'inseguimento di qualcosa che non si trova mai e poi magari è un virus...

7- COME SONO CAMBIATE LE TUE DOMENICHE?

Un dramma, perchè mi interesso continuamente di calcio, dalla Samp all'Arenzano ai miei figli. Mi manca maledettamente, ma almeno senza sport non soffro nè per la Sampdoria nè per i miei figli nè per l'Arenzano.

8- SE IL CALCIO NON CI FOSSE TU COSA FARESTI?

Il calcio è stato tutta la mia vita dal punto di vista del divertimento, ho sempre prediletto giocare con gli amici, ancora oggi non ho trovato niente di meglio del profumo dello spogliatoio o delle maglie sudate.

9- HAI GIA PENSATO A COME IMPIEGARE I PROSSIMI WEEK END?

Sono riuscito a non far fuori mia moglie finora... Mi è sempre piaciuto fare qualche lavoro in casa, dipingo... leggerò libri e guarderò film, ma cerco di non pensarci, al vuoto che c'è...

10 – RACCONTACI I TUOI HOBBY

Il Footgolf è stato una grossa sorpresa per me, ci si cambia tutti insieme, si gioca per un risultato, il nostro club è il più goliardico di tutto l'ambiente, un gruppo di amici dove c'è gente di tutte le età.