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Seconda categoria | 10 aprile 2020, 01:50

BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A... Igor Renna!

Il centravanti del San Lorenzo oggi compie 44 anni e festeggia... rispondendo alle nostre 10 domande

BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A... Igor Renna!

Ciao IGOR, 10 domande per il tuo compleanno per www.settimanasport.com

1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?

1 - Grazie, oggi è un compleanno strano, diverso da tutti gli altri sia per ciò che riguarda il virus sia perché mi è nata da poco una bimba, quindi ci sono emozioni contrastanti che rendono unico questo compleanno. Lo festeggerò in casa con lei e la mia compagna e magari facendo una sorta di festa con videochiamata a famigliari e amici.

2 Che regalo chiederesti alla tua squadra? E come stai vivendo questo momento così difficile per tutti noi?

2 - Alla mia squadra chiederei di regalarmi ancora una volta l'emozione di giocare i playoff e vincerli. In passato ho avuto il privilegio di giocare certe partite e ti lasciano dentro emozioni indescrivibili e indimenticabili, quindi sarebbe bello poterle rivivere. Questo momento lo vivo alla giornata, cerco di trovare sempre qualcosa da fare, mi alleno, guardo la TV, cerco di fare le cose che non posso fare quando sono oberato dal lavoro, mi godo totalmente la mia bimba, ma chiaramente come a tutti mi manca e tantissimo la libertà di poter uscire liberamente, di vedere i miei amici, la mia famiglia, insomma la vita normale di cui fa parte da sempre anche il calcio. Per non cadere in depressione bisogna pensare che tutto ciò finirà e godersi le cose semplici che si hanno pensando che c'è chi sta molto peggio e pure che tante persone sono mancate e c'è un sacco di gente che sta soffrendo. Quando penso a queste cose, riesco a trovare la forza per andare avanti anche se recluso in casa.

3 Dammi un giudizio sul campionato della tua squadra finora

3 - Io ho raggiunto da qualche mese la squadra ma è come se ci fossi stato fin dall'inizio perché conosco bene l'ambiente (ottimo) avendoci già giocato anni fa,(Leo e Gian De Trizio con il pres Baldi sono decisamente persone uniche) conosco quasi tutti i giocatori (la maggior parte miei ex compagni di avventure calcistiche in altri lidi) e conosco bene sia Pernigotti che Burini 2 splendide persone oltre che competenti come allenatori. La squadra per quel che ho visto sta facendo il suo, è un ottima squadra con un bel mix di giovani e vecchietti come me che potrebbe levarsi delle belle soddisfazioni. Decisamente positivo il giudizio.

4 Un passo indietro: nella tua carriera più ricordi, rimorsi o rimpianti?

4 - Decisamente più ricordi anche perché ho avuto tante soddisfazioni e la fortuna di vincere qualche campionato, mai semplice. Un rimpianto ce l'ho, quello di non esser riuscito a vincere lo scudetto universitario, abbiamo perso ai rigori ad oltranza con il Parma e non scorderò mai le magliette consegnate ai vincitori con il tricolore stampato...fu una bella delusione...era il 1999 e lo avremmo meritato per come avevamo giocato i 120 minuti...ma il calcio è così. Rimorsi? Sinceramente non ne ho.

5 Fra 10 anni dove ti vedi: sempre sul campo, e in che ruolo?

5 -- Fra 10 anni spero di giocare ancora col numero 9🤣🤣🤣, ma se non ci riuscirò non mi vedo sui campi....ora come ora non mi vedo allenatore, è ancora troppa la voglia di giocare.

6 Cosa non rifaresti nel tuo percorso calcistico se potessi ritornare indietro

6 - Penso che rifarei tutto quello che ho fatto, ho sempre scelto e deciso in base a stimoli e sensazioni quindi ho sempre fatto ciò che la mia testa mi diceva di fare.

7 Aggiungi o togli una regola al calcio: cosa sceglieresti?

7 - Tolgo senza ombra di dubbio la regola del giovane. Quando io avevo 16 anni mi chiamavano in prima squadra e giocavo,e come me qualche altro. Se eri bravo il premio era andare in prima squadra, c'era competizione e il livello era decisamente più alto di adesso. Con questa regola i giovani pretendono e sono arroganti e dopo l'anno obbligatorio di gioco sono già vecchi, quindi se non sono realmente bravi o sono più fragili caratterialmente si perdono e finiscono anche nel non giocare più. 

8 Diventi presidente di una squadra dilettantistica: a chi la faresti allenare e che colori sceglieresti

8 - I colori sarebbero semplici, bianco e nero. Dovrei avere più squadre perché al mio fianco come allenatori vorrei sempre avere Zanasi per la sua sincerità e per la forza che riesce a tirarti fuori come giocatore,un allenatore a cui sono particolarmente legato. Pernigotti & Burini per la capacità di creare un gruppo,per la passione che ci mettono e perché sono veri, Ivano Olmi perché è unico nel suo genere e aveva il dono di farti sempre divertire, Salvatore D'Agnese un signore che ha valori che solitamente nel calcio non esistono, Sergio Porcù molto competente e sanguigno, Stefano Porcù che sapeva vedere e capire certe situazioni che solo chi ha giocato può capire.

9 Un calciatore di serie A per amicizia viene a giocare nella tua squadra: chi vorresti che fosse?

9 - Tra quelli che non giocano più te ne dico 2: Baggio e Del Piero....li adoro. Tra quelli di oggi Tevez.

10 Genoano, sampdoriano o.... un giudizio sul momento della tua squadra del cuore

10 - Juventino da quando ho 6 anni...simpatizzante Genoano. Io sono una vedova di Allegri, già tanti anni fa la Juve prese Maifredi per il bel gioco e sappiamo come andò a finire....certo il paragone con Sarri non ci sta ma io non manderei mai via un allenatore che vince e che ti porta 2 anni in finale di Champions per il "bel gioco". Comunque la Juve rimane nonostante tutto la squadra più forte.

Un sincero ringraziamento a Paolo per questa intervista.

 

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