CAIRESE/ CON L’OSPEDALETTI UN’OCCASIONE SPRECATA, IL PAREGGIO NON SODDISFA

Prima trasferta stagionale in campionato per i gialloblù, impegnati sul terreno del “Marengo“ di Diano Marina, per affrontare l’Ospedaletti, stante l’indisponibilità dell’Ozenda”, l’impianto che solitamente ospita le gare dei ponentini. Contro gli “orange “ di Mister Caverzan finisce con un pareggio per 1 a 1 , un risultato che, se alla vigilia sarebbe stato sottoscritto con tranquillità, alla fine dei 90 minuti di gioco lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di Benzi che di fatto hanno tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti di una partita giocata in superiorità numerica per circa un’ora in virtù dell’espulsione di Pietro Negro al 34° del primo tempo. Per la trasferta in terra imperiese, mister Benzi si affida al seguente undici, schierato con i dettami del 4-3-1-2 :Moraglio tra i pali; in difesa da destra Prato, Doffo, Boveri, F. Moretti; a centrocampo Damonte, Piana, Tamburello; trio d’attacco composto da Poggi e Saviozzi con Pastorino che agisce alle loro spalle. Per contro il trainer locale Caverzan schiera la seguente formazione : M. Brizio, Allegro Fici, Cambiaso, Ambesi, A. Negro, M. Foti, P. Negro, V. Cassini, Aretuso, Alasi. Al fischio d’inizio del Sig. Moro di Novi Ligure partono subito forte i padroni di casa che assumono il controllo del match pur senza mai trovare lo spunto per rendersi pericolosi dalle parti di Moraglio. Passata la sfuriata dei giovani orange (oggi privi degli esperti Espinal e Mamone) piano piano gli ospiti cominciano a prendere le misure del piccolo impianto di gioco affacciandosi in avanti con sempre maggiore pericolosità sotto l’esperta guida a centrocampo di Piana ben supportato dal giovane Tamburello. Così, dopo un tiro velleitario di Alasia finito a lato, al 23° arriva il goal della Cairese, un’azione insistita di Saviozzi viene bloccata in modo irregolare da Cambiaso (ammonito), della susseguente punizione si incarica lo stesso capitano con un tiro che scavalca la barriera e si insacca alle spalle di un immobile Brizio : 0 a 1. Il goal mette le ali ai gialloblù che insistono in avanti . Al 26° un cross di Moretti viene girato di testa da Saviozzi a lato, ma l’occasione più ghiotta per il raddoppio arriva al 29°, Piana lancia sulla fascia Tamburello che giunto sul fondo serve al centro l’accorrente Pastorino, la cui pronta girata a rete esce a fil di traversa con Brizio battuto. Tra le file dei locali aumenta il nervosismo e a farne le spese è il n° 8 Pietro Negro che nel breve volgere di 7 minuti (34°) si “becca” due cartellini gialli lasciando i suoi in dieci uomini. La Cairese sembra in pieno controllo del match ma a due minuti dal termine del primo tempo ecco il patatrac : errato disimpegno al limite dell’area di Damonte che in pratica serve ad Aretuso (di gran lunga il migliore dei suoi) un invitante pallone che il n° 10 imperiese scaraventa senza esitazione alle spalle di un incolpevole Moraglio, in quella che (se si eccettua una punizione dello stesso Aretuso ,respinta di pugno dal portiere ospite) sarà l’unica vera occasione creata dai padroni di casa. Nella ripresa infatti si assisterà ad un vero monologo dei gialloblù (che nel frattempo con l’ingresso di Facello sono stati disposti da Benzi con il modulo 4-4-2), mentre gli “orange “ locali baderanno esclusivamente a difendersi con attenzione sfruttando al massimo le ridotte misure del terreno di gioco. La spinta continua dei gialloblù creerà una serie continua di possibili opportunità da rete ma senza mai trovare lo spiraglio giusto per infilare l’attento Brizio. Così nell’ordine arrivano le conclusioni di Prato, Facello (di testa) Piana, due volte, la seconda deviata in extremis da un difensore quando pareva destinata in fondo al sacco. L’opportunità più ghiotta giunge al 37°, Pastorino, serve sulla fascia Saviozzi, il cui cross è perfetto per Poggi appostato a due passi dalla porta ma il giovane centravanti perde l’attimo per la battuta facendosi anticipare. Finisce quindi con un pareggio per 1 a 1 accolto con soddisfazione dai locali che, ben disposti in campo da Caverzan, hanno avuto il merito di uscire indenni da una situazione obbiettivamente complicata. Per la Cairese un punto che non soddisfa come testimoniano le facce lunghe negli spogliatoi e le parole di mister Benzi a fine gara.