/ Terza categoria
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Terza categoria | 20 ottobre 2020, 00:22

LA PROVOCAZIONE DI ROBERTO CAROSIO "La Terza Categoria? Giochiamola alla Play Station"

Il dirigente del Ceis Genova Sport commenta la momentanea sospensione del campionato decretata dall'ultimo DPCM: "Finalmente abbiamo trovato gli untori"

LA PROVOCAZIONE DI ROBERTO CAROSIO "La Terza Categoria? Giochiamola alla Play Station"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UN PENSIERO DI ROBERTO CAROSIO, DIRIGENTE DEL CEIS GENOVA SPORT, SULLA TERZA CATEGORIA

Prima di esprimere  il mio pensiero sul DPCM che ci vede, noi squadre di Terza categoria, escluse dal proseguire la stagione, in verità di iniziarla, confesso che ho chiesto una consulenza proprio a voi.

Il mio quesito riguardava il numero di squadre totale, in Liguria, che vanno dall'Eccellenza alla Seconda categoria compresa. Io pensavo circa 200, in effetti mi hai confermato che sono 194.

Bene, cercando di usare i toni più soft possibili, vista la delicatezza del tema, all'atto pratico impedire alla Terza categoria ligure di giocare vuol dire bloccare circa 30 società, non so di preciso quanto siamo nei due gironi,  permettendo invece lo stesso "gioco" ad altre 194 realtà.

Abbiamo trovato gli untori del calcio dilettanti, siamo noi. E ho anche un certo pudore a scrivere questo, in fondo noi non produciamo nulla. Mentre in altri settori abbiamo categorie che possono lavorare e altre che invece vengono chiuse a loro volta. E ciò è un altro livello di discorso ovviamente.

Però il ragionamento è lo stesso. Qualcuno può fare cose , le stesse, ovvero il calcio, altri no.

Personalmente non vedo in questo alcuna razionalità;  impedire ad un 15% di squadre, regolarmente tesserate e strutturate , di fare ciò che fa il restante 85%.

In cosa noi saremmo più pericolosi non lo capisco. 

Direi addirittura il contrario, visti i minori allenamenti, gli spostamenti più ravvicinati, lo scarso pubblico che assiste alle nostre partite.

Questo è il mio pensiero, forse sono coinvolto e trascuro qualche passaggio.

Magari ascoltare qualche collega apre un dibattito su cosa è o sarebbe giusto fare.

Chiudo con un pensiero rivolto alla nostra Lega Dilettanti.

Mi auguro che noi non si venga considerati da questa come il salvagente per portare a casa il resto, anche se probabilmente è così.

Siamo l'ultima ruota del carro, ma paghiamo come gli altri. Dopo più di mezzo anno perso ora ci accingiamo, forse, a perderne uno intero. 

Mi farebbe piacere vedere qualcuno in Federazione battersi per noi, perorare la nostra causa e i nostri diritti, che sono esattamente uguali a quelli di tutti gli altri.

Vedere 194 che giocano e 30 a casa, quando i 194 corrono gli stessi rischi che correremo noi mi sembra una beffa inaccettabile.

In ogni caso, se non si potrà fare nulla per noi, la Federazione può optare per lo Smart working. Un bel campionato di Terza su PlayStation, e vinca il migliore...


Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore