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Promozione | 16 novembre 2020, 00:01

BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A… Daniele Brema

Il giocatore della PRAESE oggi compie gli anni e festeggia… rispondendo alle nostre 10 domande…

BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A… Daniele Brema

Ciao, 10 domande per il giorno del tuo compleanno per www.settimanasport.com

1 – Tanti auguri, come festeggi oggi ?

Visto il momento, un aperitivo da asporto con i colleghi e poi via a casa per una cena in famiglia.

2 – Emergenza Coronavirus: come la stai vivendo sia personalmente che calcisticamente?

Parto dal calcio..il fatto di essere arrivati a fermarsi di nuovo penso non abbia sorpreso nessuno..la stagione era già partita con molti dubbi su come si sarebbe evoluta, con un protocollo non così attuabile considerati impianti strutture e organizzazioni societarie presenti a livello dilettantistico. Nelle settimane antecedenti il blocco allenamenti e campionati stavano diventando sempre più ingestibili, con troppe partite rinviate e troppi rischi, considerati tutti i casi sospetti/accertati tra i tesserati. Ora resta da capire come verrà strutturata la stagione quando si potrà ripartire. Credo comunque che una ripresa non ci sarà prima di gennaio e penso sarebbe già una fortuna.

Personalmente, ho contratto il virus nella seconda metà di ottobre, e dopo più di 20 giorni a casa sono uscito da poco dalla quarantena. Fortunatamente sono sempre stato bene, ho avuto solo un leggero raffreddore.

A livello lavorativo, svolgo una professione che non ho mai dovuto interrompere, alternando giorni in ufficio a giorni in smartworking. Il mio pensiero va a tutte le persone titolari o dipendenti di Societa’/P.I. che hanno dovuto forzatamente limitare o interrompere la propria attività con pesanti ricadute economiche a livello sociale, non sufficientemente “coperte” dalle misure individuate dallo Stato.

Speriamo si possa risolvere tutto al più presto con l’arrivo del vaccino, quanto meno per le persone più anziane o che presentano patologie. Tutelando in primis questa fetta di popolazione si andrebbero poi ad attuare misure via via meno stringenti consentendo un ritorno a una vita quanto più ‘normale’ possibile. 

3 – Obiettivo personale e di squadra per la stagione 20/21?

Non mi sentivo così bene all’inizio di una stagione da diversi anni. Obiettivo trovare continuità, mettere al servizio dei compagni la mia esperienza di prima squadra ormai quasi ventennale e, soprattutto, divertirmi, magari conquistando un titolo con la Praese (abbiamo ancora il rimpianto di averci visto togliere la possibilità  di conquistare la Coppa Italia l’anno scorso). 

Come squadra credo che a Pra', Società, D.S. e Mr. abbiano costruito una rosa che può giocarsi le prime posizioni fino alla fine. Stara’ a noi che scendiamo in campo ora crederci, acquisendo la mentalità vincente necessaria. Onestamente credo che non si potrebbe definire una grande stagione per noi se non entrassimo nelle prime 4/5 squadre a fine campionato. 

4 – Il ricordo più bello che hai della tua carriera calcistica: un gol, una partita, un episodio?

Te ne dico tre che metto allo stesso livello: la soddisfazione anche solo di allenarmi qualche volta in prima squadra da giovane nel Genoa, il goal decisivo all’85’ in un sentitissimo Casale-Voghera 1-0 davanti a uno stadio stracolmo di spettatori, e il goal salvezza a Vado in un anno particolarissimo.

5 – Il compagno di squadra con cui ti sei trovato meglio sia in campo che fuori?

Negli anni ho conosciuto splendide persone e ottimi giocatori. Faccio due nomi, Cammaroto e Bondelli, grandi compagni di squadra e veri amici fuori dal campo. 

6 – L’allenatore che ti ha insegnato di più o quello da cui ti piacerebbe essere allenato?

Da tutti gli allenatori ho sempre appreso qualcosa, Melchiorri a Casale da giocatore/allenatore mi aveva impressionato. Ora, anche se in parte mi ripeto, mi piacerebbe essere allenato dal duo Tabbiani-Cammaroto di cui conosco bene mentalità e metodologie, difficilmente reperibili sul ‘mercato’ dei dilettanti. Penso che entrambi diventeranno allenatori professionisti molto presto.

7 – Che cosa è il calcio per te?

Parte integrante della mia vita praticamente da sempre, avendo iniziato a giocare a 6 anni. Fonte di tante soddisfazioni, qualche delusione, infortuni dolorosi, conoscenze di bellissime persone ma anche di ‘personaggi’ da cui star ‘distanti’. Un’esperienza di crescita continua. E, soprattutto negli ultimi anni, una grandissima valvola di sfogo, dallo stress e dai pensieri della vita quotidiana. 

8 – Cantante e/o canzone preferita?

Non ne ho uno in particolare. Salto dalla musica straniera a quella italiana alternando diversi generi anche se ultimamente ascolto molto rap e cantautori italiani (anche artisti meno conosciuti) e mi piace soffermarmi molto su testi e parole. A livello sportivo, parlando di musica e motivazione, per caricarmi prima delle partite ascolto sempre ‘Parade’ di Rone. Pezzo incredibile.

9 – Piatto preferito?

Crudo, che sia tartare di carne o crudite’ di pesce, allo stesso livello di gradimento.

10- La vacanza dei tuoi sogni: dimmi un posto dove sei già stato o dove ti piacerebbe andare.

Vorrei ritornare sicuramente in California, visitando anche lo Yosemite National Park e la Death Valley. E come vacanza relax, la Polinesia.

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