Genoa-Parma 1-2: troppo Gervinho per il Grifone

Gervinho mette le ali al Parma e il Grifone resta a terra. Risultato che premia gli ospiti, decisamente più concreti in area di rigore.

La cronaca. Il Genoa prova a imbastire il gioco, ma è subito Gervinho (al 10') a bucare la retroguardia locale sfruttando al meglio una ripartenza culminata dall'assist di Kucka. Il Grifone tenta di  riordinare le idee ma con alterne fortune, attento a non favorire il fianco a un avversario che copre bene tutte le zone del campo ma che non sembra irresistibile in fase di non possesso. Finale di frazione con il Parma ancora pericoloso con il solito Gervinho che colpisce una traversa

Nella ripresa, botta e risposta nel giro di pochi minuti: Gervinho concede il bis, Shomurodov rimette in carreggiata il Grifone, con Liverani che contesta agli avversari un uomo a terra. Il resto della frazione vive di fiammate, con il Genoa che ci prova sino all'ultimo e il Parma che in un paio di occasioni si rende pericoloso con azioni di rimessa. Forse il pareggio poteva starci, ma oggettivamente la differenza è stata tutta nelle gambe di Gervinho, giocatore sempre troppo sottovalutato e che ancora oggi potrebbe fare bella figura in piazze ben più ambiziose. Insomma, buon per il Parma. Per il Genoa, invece, l'obbligo di riordinare alla svelta le idee per non perdere ulteriore strada in un campionato che nella parti basse non aspetta nessuno.

Marcatori: 10' Gervinho (P), 47' Gervinho (P), 50' Shomurodov (G)

Genoa: Paleari; Goldaniga, Zapata, Bani (88' Destro); Ghiglione (81' Pjaca), Sturaro, Badelj (81' Parigini), Lerager (69' Zajc), Pellegrini; Shomurodov (69' Pandev), Scamacca. All .: Maran.

Parma: Sepe; Busi (74' Iacoponi), Osorio, Bruno Alves, Gagliolo (19' Laurini); Kucka, Scozzarella (63' Hernani), Kurtic; Karamoh (74' Grassi), Cornelius, Gervinho. All.: Liverani.