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Terza categoria | 02 dicembre 2020, 10:35

10 DOMANDE (SCOMODE) AI TEMPI DEL COVID Risponde Paolo Musetti

Il mister del Bavari: "Mi aspetto un calcio più sano, vero e più organizzato. Quando ti viene a mancare una cosa a cui tieni molto per tanto tempo... Appena torna l’ abbracci con più desiderio ed affetto, percependone l’assenza che ti ha dato... Faremo in modo di non perderlo più!"

10 DOMANDE (SCOMODE) AI TEMPI DEL COVID Risponde Paolo Musetti

10 Domande (scomode) ai tempi del Covid.

1) Giusto allenarsi o non allenarsi chi ha ragione ?

Partiamo dal presupposto che il calcio manca, manca tantissimo... Ma credo oltremodo che in generale la situazione non consenta attualmente lo svolgimento regolare degli allenamenti... Mettiamoci sia a livello mentale ( la mente e la paura del virus di un contagio per se stessi o per i famigliari condiziona molto la persona ) che a livello logistico ( impossibile controllare i dilettanti come fossero dei professionisti). Fino a che non ci sarà la possibilità palpabile è impossibile a mio avviso ricominciare.

2) Sincero: quando pensi si riprenderà a giocare?

Non so con certezza. Credo che prima venga la salute e poi il divertimento. Quando si potrà si ricomincerà.

3) Il format andrà cambiato per accorciare la stagione o si deve fare di tutto per arrivare in fondo ?

Bisogna ponderare tutto con molto raziocinio. Non bisogna avere fretta.
Possiamo fare solo ipotesi attualmente. Quello che sarà, sarà’... Un peccato però non poter giocare un campionato intero ed avvincente con 32 partite com’era il nostro è un vero peccato. Soprattutto per chi ha permesso che tutto questo potesse avvenire.

4) Pensi che qualche giocatore voglia allenarsi o giocare anche o solo per i rimborsi ?

La voglia è tanta e qualcuno ci sarà sicuramente, anche perché è anche uno sfogo post lavoro per tanti giocatori. Ovviamente nel nostro calcio ci sono da contare anche i soldi che qualcuno percepisce. Non molti... Spero che prima di questo prevalga la salute e poi la mancanza del divertimento prima che i soldi...

5) Le società come usciranno da questa situazione?

Se non avranno agevolazioni e sovvenzioni da parte di chi di dovere ci saranno molte società purtroppo che spariranno...Tristi realtà le nostre... Spero che in caso arrivassero provvedimenti economici, tutte e dico tutte le società vengano trattate allo stesso modo. Su questo fronte siamo tutti sulla stessa barca!

6) All’inizio di questa storia c'erano gli ottimisti, i pessimisti, i negazionisti. Poi un po' tutti ci siamo arresi (chi più chi meno) alla realtà. Ora come la vedi?


La vedo come all’inizio. Faccio parte di un altro gruppo... I realisti. Trovavo già assurdo che certe categorie potessero andare avanti o allenarsi ed altre no. Se ci sarà occasione di ripartire bisognerà farlo assieme in sicurezza!

7) Che vita e che calcio ti aspetti quando si tornerà , speriamo presto , alla normalità o pseudo tale?

Mi aspetto un calcio più sano, vero e più organizzato. Quando ti viene a mancare una cosa a cui tieni molto per tanto tempo... Appena torna l’ abbracci con più desiderio ed affetto, percependone l’assenza che ti ha dato... Faremo in modo di non perderlo più!

8) Questo periodo ti sta facendo pensare all’importanza del calcio nella tua/nostra vita o viceversa alla sua nullità rispetto a problemi più gravi?

Il calcio per me fa parte della vita...È sempre una costante di essa e sempre lo sarà ... Certo è che alle volte la vita ti mette davanti a delle prove assurde ed inaspettate e devi essere lungimirante nel mettere davanti certe priorità della vita come la salute. Lo sport è importante ma non deve sminuire le vere priorità della vita.

9) Adani dice ai prof tassiamoci del 5% per i dilettanti ... utopia ?

Nulla contro Adani e la sua bellissima proposta... Se ti devo dire la mia...
Lo Stato non aiuta i lavoratori ed imprese e mi sembra quasi una frase del tipo... Tassiamoci per evitare la fame nel mondo. Utopia allo stato puro. Vorrei essere sbugiardato da questa società sporca una volta ogni tanto.

10) Nel calcio dilettanti c è più solidarietà , invidia, riconoscenza , rispetto , poca memoria o egoismo ?

A mio modo di vedere nel calcio attuale... Penso che tutto sta in che categoria militi. Invidia non credo... Sicuramente c’è più solidarietà ed allo stesso tempo egoismo. Poca riconoscenza, rispetto e memoria verso tante società ed a tutti gli addetti al lavoro di questo sport bellissimo!

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