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Calcio | 10 dicembre 2020, 10:01

PAOLO ROSSI, ADDIO A UN MITO

Nel 2004 venne a Genova per la rievocazione di Italia-Brasile 3-2 e lo fotografammo con Settimana Sport...

PAOLO ROSSI, ADDIO A UN MITO

Era il 19 febbraio 2004. Paolo Rossi venne a Genova, con Pietro Vierchowod, per rievocare Italia-Brasile 3-2. Lo fotografammo (scatto di Luca Ghiglione) con in mano il nostro giornale, allora cartaceo, l'indimenticabile Settimana Sport su carta rosa.

Ci piace ricordarlo così, sorridente, con la rosea dello sport ligure fra le mani.

Ma Paolo Rossi, per la nostra generazione, è stato il simbolo di un'epoca.

Per il sottoscritto, personalmente, è stato il motivo di avvicinamento al mondo del calcio, alla passione per il giornalismo sportivo.

Lui e gli altri 21 campioni del mondo di Spagna 82, infatti, furono coloro che, per primi, mi appassionarono a questo grande circo che è il mondo del pallone.

Era l'estate del 1982, il televisore era ancora piccolo, piccolo e in bianco e nero.

Ricordo che con la famiglia eravamo a Rossiglione, per il periodo delle vacanze estive. Non avevo ancora 10 anni, stavo cominciando a seguire il calcio perchè pochi giorni prima la Sampdoria era stata promossa dalla Serie B in Serie A ed ero rimasto affascinato dai colori blucerchiati.

Il Mondiale per me era una novità, iniziai a vedere le prime tre partite del girone, che non andarono benissimo, con tre striminziti pareggi. Ma mi innamorai subito di Bruno Conti, con la sua maglia numero 7, che poi divenne il mio idolo.

Nella seconda fase però, agli onori delle cronache, salì Pablito (lo chiamarono cosi gli spagnoli), con tre gol al Brasile, due alla Polonia e uno alla Germania.

Fu lui il simbolo di quella vittoria mondiale, vinse anche il Pallone d'oro, e rimase per sempre nell'immaginario collettivo calcistico nazionale.

Un male incurabile se lo è portato via, pochi giorni dopo un altro grande simbolo del calcio mondiale come Diego Armando Maradona.

Ma, come Diego, nel nostro cuore e nei nostri ricordi, Pablito non morirà mai.

Paolo Dellepiane

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