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Calcio | 28 gennaio 2021, 10:04

FRANCO BOBBA: "Dopo la tempesta viene il sereno"

Il tecnico del Ceis: "Colgo l’occasione per complimentarmi con i giovani".

FRANCO BOBBA: "Dopo la tempesta viene il sereno"

Mister Bobba calcisticamente che 2021 ci aspetta?

Speriamo con il vaccino di tornare alla normalità. Ci vorranno ancora 7-8 mesi quindi speriamo di ripartire tutti, ricominciare con un lavoro tutti…ritornare alla normalità. Speriamo di ritrovare la nostra libertà che ci è stata negata. Magari la pandemia ci ha fatto cambiare sotto certi aspetti. Credo molto in una ripresa sia come Liguria sia come Italia sia come tutto. Ripeto stare bene, con un lavoro e con la propria famiglia. Tornare a divertirci e a muoverci. Dopo la tempesta viene il sereno.

Alcuni dicono che l'Eccellenza potrebbe essere l'unico campionato "salvato", che ne pensi?

O ripartiamo tutti o non riparte nessuno.

Per i ragazzi di settore giovanile e scuola calcio quindi anno da dimenticare?

Pesantissimo più che altro. Chiuderli a livello psicofisico è durissimo. E per fortuna che molti di loro hanno reagito bene.

Tu che fai parte di quei campionati che rischiano di rimanere fermi, come ti senti?

Molto male perché l’ho vissuto come una guerra, ovviamente con le dovute proporzioni, ma senza conoscere il nemico. Ora che stiamo andando verso la normalità sono contento e non vedo l’ora di riprendere. Noi ci siamo sempre allenati. Per fortuna che mi diverto col calcio tennis perché io senza pallone non sono capace a starci.

Se si dovesse ripartire a settembre che reazione avresti?

Come logica sarebbe meglio anche se la voglia di tornare in campo è tanta, ma prima viene la sicurezza

Se invece si riuscisse a giocare, ma solo per pochi mesi, come giudicheresti la scelta di giocare solo l'andata?

Se si dovesse riprendere vedremo il format. Per i vari campionati direi solo andata playoff e per chi vuole continuare poi mini torneo per chi come noi fa la terza

Colgo l’occasione per complimentarmi con i giovani. Molti ne parlano male ma anche noi “anziani” non siamo molte volte un buon esempio. Chi ha vissuto alcune cose dovrebbe capirlo e trasmettere ai giovani valori positivi. A chi dice che i giovani sono presuntuosi non dico che si sbaglia ma rispondo anche che i giovani sono in gamba e preparati.

LB

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