Parte la nuova iniziativa di Settimana Sport, VOTA I MAGNIFICI 7.
Chi non vuole rendere note le proprie preferenze, rimarrà anonimo. Chi invece avrà piacere di farle pubblicare, le troverà inserite nel nostro sito.
ECCO LE PREFERENZE DI AMEDEO DI LATTE
Beh difficile fare una classifica dal '90 ad oggi. Tanti sarebbero meritevoli di citazione. Se mi concedete uno strappo alla regola per qualche ruolo vorrei fare, a livello dilettantistico, sia un nome di quando giocavo che uno da allenatore.
Vi aggiungo tre voci..."il killer dal limite", "l'esterno" e poi quella che racchiude la bellezza del calcio..."Il fantasista".
Portiere : Da avversario sul campo ho sempre avuto molta stima di Cancellara. Portiere davvero bravo ed elegante. Eravamo gli ultimi baluardi delle due squadre più forti in regione ed era bello sfidarlo ed incontrarlo.
Da allenatore ti dico senza nemmeno un dubbio, Moraglio. Voi lo ammirate la domenica ma dovreste vedere cosa combina in allenamento. Una sera diedi 5 euro ad un mio dirigente dicendogli che dovevo pagare il biglietto per le parate viste nella partitella finale. Pazzesche.
Moraglio non è solo un grande portiere...È un leader. Tra tanti anni, quando finirà la sua carriera, sarà perfetto per uno staff. Uomo serio, capace e leale dote molto molto difficile da trovare nel mondo del calcio.
Difensore : Biffi per la sua potenza e Stefano Di Gioia perché sembrava di giocare con Franco Baresi per il suo perfetto tempismo.
Centrocampista : Troppo facile...Bracaloni, Piazza e Giusy Valentino...il nostro Platini.
Attaccante: Da compagno di squadra Fabrizio Gatti è il 9 più forte.
Da allenatore...beh qui è dura sceglierne uno...Gandolfo per il fiuto e la fame, Battaglia per l'imprevedibilità e le giocate incredibili, Lupo per la sua caviglia e le sue caratteristiche calcistiche, Lucio Di Clemente per l'eleganza e Luca Botti perché quando voleva poteva vincere da solo.
Allenatore : Da giocatore Franco Della Donna e Bruno Caneo.
Da avversari ti dico Pirovano e Monteforte. Difficili da affrontare ma le sfide erano sempre molto stimolanti e soprattutto, per me, molto formative.
Dirigente : Da giocatore ti dico De Lucis persona sempre disponibile ed elegante.
Come dirigenti da allenatore dico Gallo che risolveva tutto, Fallabrino segretario di alto livello e Brucalassi perfetto nelle statistiche e molto professionale. Una menzione speciale a Daniele Lanza, ai tempi del Taggia..uno dei pochi che sapeva come prendermi durante la gara.
Arbitro: Facilissimo...Mirri. Rispettoso nel rapporto, deciso nelle valutazioni e sempre vicino all'azione.
LE MIE VARIAZIONI SUL TEMA
L'esterno: Luca Grande e Antonino Montalto...hanno donato molto aulin in giro per la Liguria.
Il killer dal limite: Cattardico.
Il fantasista: Calabria su tutti. Se chiudo gli occhi vedo un suo scavino dal vertice destro dell'area grande che si infila all'incrocio opposto, sotto un diluvio e su un Baci impantanato come non mai. Solo lui poteva pensare e fare una cosa del genere. Fuoriclasse. Mi sarebbe piaciuto allenare Granvillano...ci saremmo amati e anche mandati a quel paese molte volte ma alla fine avremmo sicuramente ballato insieme nello spogliatoio.