TANTI AUGURI JACOPO CAROZZA

1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?

Grazie, penso che festeggerò con i miei amici e con la mia famiglia, in tempi diversi di venerdì sera, avrei fatto sicuramente altro

2 Come stai vivendo questo momento così difficile per tutti noi?

È un momento difficile per chiunque, le nostre abitudini sono state rivoluzionate e viviamo in un costante stato di incertezza, cerchiamo di tenere duro e di uscirne il prima possibile.

3 Un passo indietro: nella tua carriera calcistica più ricordi, rimorsi o rimpianti?

I rimorsi e i rimpianti gli ho sempre visti come delle situazioni che fanno parte dell’esperienza di un uomo, dagli errori passati cerco di trarre insegnamento, al fine di migliorarmi giorno dopo giorno. Ricordi fortunatamente ne ho tantissimi e condivisi con i propri amici sono ancora più belli. Spero di ritornare a vivere il mondo del calcio al più presto.

4 Qual e' la squadra a cui sei rimasto piu affezionato?

Non che abbia giocato in moltissime squadre, ma credo che il Marassi dell’anno scorso fosse un gruppo fantastico in cui mi sono trovato benissimo, molti compagni gli ho ritrovati al Serra Riccò quest’anno, con altri sono ancora in contatto ; l’unico rimpianto è di non essere riusciti a portare a termine una stagione che ci avrebbe potuto togliere molte soddisfazioni.

5 Tra 10 anni dove ti vedi: ancora “sul campo”, e in che ruolo?

Si assolutamente, nel caso trovassi un’occupazione che mi portasse via molto tempo, non nego la suggestione di andare a giocare come prima punta in categorie inferiori. Se invece riuscissi a conciliare impegni lavorativi e calcistici, mi vedrei ancora a difendere i pali di qualche squadra.

6 Qual è la cosa piu bella e importante che hai imparato o che ti ha lasciato il mondo del calcio? E la piu brutta?

Grazie al calcio ho imparato quanto sia fondamentale all’interno di un gruppo cercare di remare tutti nella stessa direzione per il raggiungimento dell’obiettivo finale, e credo che questo insegnamento sia applicabile ad ogni contesto della vita. La più brutta è che questo talvolta non avviene e può succedere che un individuo anteponga i propri interessi a quelli del gruppo.

7 Aggiungi o togli una regola al calcio: cosa sceglieresti?

Toglierei gli allenamenti A parte gli scherzi, una regola controproducente, nonostante ne abbia giovato per due anni, penso che sia quella del giovane. Ritengo non meritocratica la scelta di dover schierare obbligatoriamente un giocatore rispetto ad un altro solo in base all’età.

8 Diventi presidente di una squadra dilettantistica: a chi la faresti allenare e che colori sceglieresti

Avendo fatto parte del gruppo Ligorna, che raggiunse la finale play-off 2 anni fa, non posso che dirti Mister Monteforte, allenatore di estrema serietà e spessore. Come colori sociali sarei indirizzato verso un classico all black.

9 Un calciatore di serie A per amicizia viene a giocare nella tua squadra: chi vorresti che fosse?

Zlatan Ibrahimovic, giocatore di una leadership unica, mai banale , trascinatore e decisivo ancora a 39 anni.....immortale. Sono sicuro che con lui non ci si annoierebbe.

10 Genoano o sampdoriano o.... un giudizio sulla stagione della tua squadra del cuore.

Sampdoriano, ci troviamo di fronte all’ennesima stagione tra alti e bassi, in cui alterniamo ottime prestazioni ad altre che lasciano sicuramente a desiderare. Alla fine l’importante è raggiungere una salvezza tranquilla e magari passo dopo passo cercare di alzare l’asticella. Però non mi lamento, fossi stato genoano sarebbe stato sicuramente peggio.