Parte la nuova iniziativa di Settimana Sport, VOTA I MAGNIFICI 7.
Chi non vuole rendere note le proprie preferenze, rimarrà anonimo. Chi invece avrà piacere di farle pubblicare, le troverà inserite nel nostro sito.
ECCO LE PREFERENZE DI ANDREA PUGGIONI
Come hanno detto quasi tutti, purtroppo è riduttivo dover dire solo un giocatore per ruolo... So già che non ci riuscirò...
PORTIERI
Ti metto quelli che per me hanno fatto la storia dei numero 1 nei dilettanti, soprattutto per la mia generazione e non solo...
Nell’Olimpo metto:
IMBESI: certe parate le ho viste fare solo da portieri professionisti, e lui le replicava con meno fatica (in più sono riuscito pure a fargli un autogoal ad un torneo 
)
GIOVINAZZO: stesso pensiero di Imbesi, portiere che ancora oggi potrebbe dire la sua in una Serie D.
DIBARBARO: elegante, forte con mani e piedi, non gli ho mai trovato un punto debole ...
E subito dietro ti dico RIOLFI ma solo perché purtroppo non l’ho vissuto in pieno.
DIFENSORI
Matteo GALLOTTI: lui è il numero 5 per eccellenza, il centrale difensivo, intelligente ma allo stesso tempo ruvido come la carta vetro, tempismo perfetto e intensità da pro. Anche per lui oramai sono 35 candeline, ma avercene di giocatori con la sua mentalità.
Andrea DAMONTE: lo avevo come compagno di squadra a Molassana, un ragazzo d’oro, per me è stato un esempio calcistico, la parola giusta al momento giusto, e anche il rimprovero/scarpata giusta e al momento giusto. Mai un commento fuori luogo e nel rettangolo verde, nel bene o nel male le palle, le recuperava SEMPRE lui...
Marco RAGAGLIA: era uno spettacolo vederlo giocare, pur avendo avuto qualche kg di troppo, riusciva a fare cose fenomenali... Ogni palla che mi scavalcava, non mi giravo neanche a vedere chi la prendesse perché sapevo che sarebbe stata la sua.
Alessandro OLIVA: un muro, stesso concetto di Andre DAMONTE... Nel bene, ma SOPRATTUTTO nel male la palla la recuperava sempre... Unico difensore che io abbia mai visto che recuperava palla, faceva male all’attaccante (apposta) e riusciva a prendere fallo a favore, unico!
CENTROCAMPISTI
Ti dico il mio amico Fabrizio BARSACCHI, purtroppo l’ho sempre incontrato da avversario, il classico centrocampista completo d’esperienza, non gli mancava nulla ed era l’unico che riusciva a “inserirsi" nella terna arbitrale, senza però vestirsi come loro, incredibile 
Poi ti dico Guido BALBO, devastante! Corsa, calcio, interdizione, tempismo... Tutto... Ogni volta che ci ho giocato contro, sapevo che per me sarebbe stata una domenica di m...a
Simone PASQUI: oltre che essere un amico, è sempre stato un giocatore che stimavo e stimo tantissimo, forte in tutto, nel gioco aereo, nell'interdizione, elegante...
ATTACCANTI
Anche qui come nei portieri di dico l’Olimpo dei 3.
"Lozzi" Matteo ROSSI: lui ha sempre avuto quel qualcosa in più, che ti faceva fermare a guardarlo... Destro e sinistro, indifferenti, stacco di testa, rapidità (una volta, ora gioca d’esperienza ), tocco palla e modo di giocare da Pro. Intelligente , e soprattuto UMILE. Uno spreco per i dilettanti.
Mezzo gradino sotto Rosario GRANVILLANO... Il Maradona dei miei anni, genio e sregolatezza, giocate da mani nei capelli in un centimetro quadrato... Le cose che faceva lui, le ho viste fare solo alla televisione.
Come ultimo, ma non per importanza ti dico Marco BRACCO, messo qui perché purtroppo, come RIOLFI, li ho vissuti pochissimo in prima persona, ma quei vaghi ricordi che ho mi fanno dire che lui anche nei Pro avrebbe fatto la differenza.
ALLENATORI
Paolo MAZZOCCHI: ho avuto la fortuna di averlo ad un’età abbastanza giovane quando mi insegnò molto, sia a livello di gioco in campo che come mentalità/approccio sia negli allenamenti che in partita. E sono proprio contento di riaverlo incontrato ultimamente... Persona UMILE, senza peli sulla lingua, vera, cosa che nel calcio di oggi, non accade più. Dopo aver allenato 3 squadre un po’ più blasonate, alcuni si sentono i Guardiola di turno.
Poi ti dico Fabio FOSSATI... Il suo CV parla da solo, purtroppo ho avuto la fortuna di averlo ad Arenzano solo quando ero piccolo, mi chiamava in prestito d’estate per andare a fare i tornei con lui, e già da lì si vedeva che aveva quel qualcosa in più, peccato che per vari motivi non ho potuto aver altre avventure calcistiche con lui.
E anche qui ultimo ma non per importanza, ti dico mister MONTEFORTE, anche se a 34 anni mi piacerebbe ancora farmi allenare da uno come lui.
E ti dico anche Carletto SARPERO, vive di calcio, respira e mangia calcio h24 , mi piacerebbe, anzi oramai vista la mia età , mi sarebbe piaciuto essere allenato da lui, e vederlo in qualche squadra più blasonata.
DIRIGENTI
Ti dico Marione ABBATUCCOLO, nei dilettanti lui è sempre stato “ il direttore “ per eccellenza. E poi ti dico Mauro Conte 
basta questo cuore per descrivere cosa è stato.
ARBITRI
Davide SONETTI: l'unico con cui potevi parlare e avere un confronto da persone normali, era una garanzia. E da quando ha smesso, anche un amico.
Mattia MIRRI: stesso concetto di Davide, un ragazzo educato, capace e preparato, col quale ci si poteva confrontare senza mai andare allo scontro.