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Serie D | 29 aprile 2021, 11:05

TANTI AUGURI... ALBERTO RUVO

Il mister del Sestri Levante oggi compie gli anni e risponde alle 10 domande

TANTI AUGURI... ALBERTO RUVO

Ciao, 10 domande per il giorno del tuo compleanno per www.settimanasport.com

1 – Tanti auguri, come festeggi oggi ?

 

1 Sicuramente devo portare qualcosa al campo quello è obbligatorio, il resto vedrò.

2 – Emergenza Coronavirus: come la stai vivendo sia personalmente che calcisticamente?

2 è un periodo difficile che ha cambiato in parte il nostro modo di comportarci a livello sociale. Il calcio, per quanto mi riguarda,  mi ha permesso di continuare a fare quello che più mi piace, percependo un po' meno gli aspetti negativi del momento.

3 – Obiettivo personale e di squadra per la stagione 20/21?

3 il primo è stato ottenuto, rimanere in categoria, il secondo arrivare più in alto possibile in classifica.

4 – Il ricordo più bello che hai della tua carriera calcistica: un gol, una partita, un episodio?

4 la prima volta in panchina a Marassi con la Sampdoria, alla presentazione di Mikhailichenko e la prima panchina come allenatore a Loano con l'Entella.

5 – La persona con cui ti sei trovato meglio sia in campo che fuori?

5 ho avuto la fortuna di conoscere molte persone a cui sono rimasto legato, i più cari sono Casaretto Giovannino e Alessi David, 2 persone eccezionali e grandi conoscitori di calcio.

6 – Cosa cambieresti nel calcio dilettantistico per renderlo migliore?

6 la regola dei giovani e più aiuti alle società per non rischiare di perdere un patrimonio sociale tra i più importanti.

7 – Che cosa è il calcio per te?

7 È parte fondamentale della mia vita, ho avuto la fortuna di poterlo praticare sia da giocatore che da allenatore, se devo rinunciare a qualcosa il calcio è l'ultima cosa.

8 – Cantante e/o canzone preferita?

8 Russians di Sting

9 – Piatto preferito?

9 Gnocchi al pesto 

10- La vacanza dei tuoi sogni: dimmi un posto dove sei già stato o dove ti piacerebbe andare.

10  Australia dove tra l'altro potevo andare a fare un'esperienza come allenatore, in quel momento non ero pronto ma ora ci andrei.

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