TANTI AUGURI A... PINO CATANIA

1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?

Oggi festeggerò in una malga in Alto Adige, con la famiglia, come tutti gli anni.

2 Come stai vivendo questo momento così difficile per tutti noi?

Un po’ come tutti, non è stato un momento bello, spero passi e di essere alla fine di questo incubo. Il calcio viene in secondo piano rispetto a tutto il resto, è chiaro che manca tutto.

3 Un passo indietro: nella tua carriera calcistica più ricordi, rimorsi o rimpianti?

Assolutamente ai ricordi, e pensi sempre a quelli belli. Prima da giocatore poi da allenatore.

4 Qual’e' la squadra a cui sei rimasto piu affezionato?

Senza dubbio la Sestrese, ho iniziato ad allenare lì, dove ho passato quindici anni nel settore giovanile e ho ricordi bellissimi di quella Sestrese in cui eravamo uno dei settori giovanili più importanti e ho trovato tantissime persone che mi hanno dato tanto e con cui sono stato molto bene. Il mio cuore è verdestellato.

5 Tra 10 anni dove ti vedi: ancora “sul campo”, e in che ruolo?

Viviamo il presente, per adesso mi vedo sul campo, dove ci sto bene e non vedo l’ora di iniziare questa stagione in una società organizzata come il Cornigliano, dove c’è un bel gruppo sia fuori che dentro al campo. Tra dieci anni spero di rimanere magari in questo mondo, come e in che ruolo vedremo.

6 Qual è la cosa piu bella e importante che hai imparato o che ti ha lasciato il mondo del calcio? E la piu brutta? 

La più bella sicuramente l’amicizia, lo spogliatoio, il rapporto con i ragazzi, il “nostro” calcio in generale. Le cose brutte faccio fatica a ricordarle.

7 – Che cosa è il calcio per te?

Il calcio è la passione fin da bambino. Prima per strada, poi sui campi, in terra. Poi ancora con i ragazzi, cercando prima di farli crescere quando allenavo le giovanili, e ora con le prime squadre cercando di contribuire a creare un buon gruppo e dare il mio contributo.

8 – Cantante e/o canzone preferita?

Wish You Were Here dei Pink Floyd.

9 – Piatto preferito?

Ravioli senza dubbio.

10- La vacanza dei tuoi sogni: dimmi un posto dove sei già stato o dove ti piacerebbe andare.

Dove sono adesso. In Alto Adige a Vipiteno vengo tutti gli anni, ci torno sempre volentieri, qui mi sento a casa.

Colgo l’occasione per ringraziare tuttai voi della redazione di Settimana Sport per quello che fate.