LO SFOGO DI LAMUEDRA "Non sono un mostro, perchè gli arbitri ce l'hanno con me?"

L'espulsione di Lamuedra col San Quirico

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Dopo le tre espulsioni ricevute contro Multedo, San Quirico e Cella, il mister del Torriglia Fabian Lamuedra esce allo scoperto e chiede maggior rispetto da parte della classe arbitrale:

"Io ho sempre buoni rapporti con tutti, avversari, giocatori, arbitri, ma vorrei maggior rispetto da parte di questi ultimi che nell'ultimo periodo mi hanno preso ingiustamente di mira. Li trovo presuntuosi, arroganti e troppo protagonisti, mentre i protagonisti devono essere i giocatori. Sono una persona focosa, lo ammetto, non dico che non protesto o non esco dall'area tecnica o non mi fumo una sigaretta durante la partita ma a tutto c'è un limite. Sabato scorso per la terza volta sono stato espulso. A Multedo ci poteva anche stare, ero uscito dall'area tecnica, anche se avete presente il campo di Multedo mi chiedo dove sia l'area tecnica... Col San Quirico al 14’ del primo tempo sull'1-1 mi hanno cacciato. Sabato scorso al 7’ del primo tempo con la Cella, giallo e rosso nel giro di 30 secondi e non gli ho detto nulla di che. Credo che ormai gli arbitri siano prevenuti sul mio conto, non penso di essere l'unico mister che protesta o esce dall'area tecnica, vorrei essere trattato come gli altri, non è possibile continuare così, anche perché ora la voce gira sul mio conto e mi creo una fama che non mi appartiene".