SESTRI LEVANTE Il punto con Fabio Fossati: "Abbiamo ancora margini di crescita"

Fabio Fossati, la Serie D sta lentamente provando a ripartire. Domenica prossima solo 3 partite in programma. Cosa ne pensi? Si poteva forse rinviare ulteriormente tutta la giornata?

"Le due settimane di pausa sono servite a smaltire contagi dovuti al Capodanno, al di là dei rinvii delle partite, credo che il movimento calcio non sia nei guai dal punto di vista della salute. Ci vuole obiettività e correttezza nell'affrontare il momento, dove ci sono tante positività è giusto rinviare, dove si sta bene è giusto andare avanti. Come in tutte le cose, c'è chi sta bene perchè è stato bravo a gestire le situazioni, e ci sono quelli che stanno male ma non hanno colpe. Da parte mia, sono felice di poter lavorare, andare al campo, con un gruppo di ragazzi che mi segue. La situazione post covid ha dato anche a noi una serie di giocatori non disponibili, ma stringiamo i denti, ho chiesto ai miei di fare attenzione, di comportarsi in un determinato modo, per tenere fuori dallo spogliatoio questo virus".

Domenica Sestri-Vado sarà una delle poche partite in programma:

"Si, meno male che domenica c'è la partita, stiamo lavorando in funzione di quella, in questo mese abbiamo lavorato a ranghi ridotti, ma la Juniores ci ha dato una grossa mano, per tenere alta la qualità dell'allenamento. Spero di aver protetto i ragazzi con le precauzioni utilizzate, abbiamo attraversato anche noi un momento critico, ma ci siamo, e mi tengo stretto quello che ho, una squadra giovane con tanta voglia con qualche over importante. L'obiettivo della partita serve eccome dopo una pausa così lunga, anche se la sosta mi ha fatto piacere, queste ulteriori due settimane sono servite per conoscersi e recuperare qualche giocatore".

Cosa pensi del prossimo avversario?

"Il Vado è una realtà importantissima, una squadra molto solida, con giocatori di esperienza e qualità, basti pensare agli attaccanti Lo Bosco, Aperi, Capra, giocatori con caratteristiche diverse ma mescolate bene. Una squadra molto solida, che vanta diversi cleen sheet, pochi gol subiti e tanto equilibrio. Solari ha fatto un ottimo lavoro, sarà un avversario che ci metterà alla prova, noi ci abbiamo messo grande applicazione e sacrificio ma non abbiamo ancora dato continuità alle nostre idee, non abbiamo ancora risolto tutti i problemi, ma vedo una squadra migliorata e che ha mantenuto solidità e capacità di soffrire".

Che idea ti sei fatto della tua squadra, dove può arrivare?

"La sensazione è che ci sia ancora tanto da riempire ancora, si parte da una buona base, ma tatticamente, tecnicamente, nella lettura di alcune situazioni di gioco ci sono ancora margini di miglioramento. Non dimentichiamo che negli 8 over abbiamo un 97, un 98, un 99, insomma la squadra è molto giovane, e come tale deve avere le caratteristiche della spensieratezza, del coraggio, della freschezza atletica. Gli stessi Cirrincione e Salvalaggio sono giovani ma già esperti, poi i vari Pane Fenati Chella Marquez e Mesina sono il blocco su cui trovare agganci, forze e stimoli per far crescere i ragazzi".