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Calcio | 17 maggio 2022, 00:01

TANTI AUGURI A... CRISTIANO CINACCHIO

L'ex dirigente dell'Avosso, grande amico di Settimana Sport, oggi compie gli anni e risponde alle nostre classiche 10 domande.

TANTI AUGURI A... CRISTIANO CINACCHIO

1 - Tanti auguri, come festeggerai oggi?

Oggi lavorando… nel weekend mangiando! Quando raggiungi un certo numero di primavere, e quest’anno potreste non crederci ma sono 37, mangiare è uno dei pochi piaceri rimasti.

2 - Il Covid 19 secondo te ci ha migliorato o ci ha peggiorato ?

Ah senza ombra di dubbio peggiorati. Era un’occasione più unica che rara per evolvere, perché regalava del tempo a coloro che di solito per questioni lavorative non ne hanno, ma non è stata sfruttata. Abbiamo assistito a scene patetiche: persone che litigavano fra di loro, persone che ne denunciavano altre per la mancanza della mascherina o perché si assembravano… un “divide et impera” nel quale siamo caduti a pié pari.

3 - Esprimi un desiderio legato al calcio: cosa vorresti che si realizzasse ?

Due.

Il primo è che si arrestasse il processo di imbruttimento del calcio che è iniziato circa trent’anni fa. il calcio è lo sport più bello del mondo per un semplice motivo: è l’unico nel quale il meno forte può battere il più forte. In tutti gli altri sport vincere è semplicemente un mix di talento e stato di forma. Nel calcio no, c’è la tattica e c’è l’applicazione. Purtroppo da 25 anni i poteri del calcio stanno cercando di abbattere questa prerogativa: si è iniziati con l’abolizione del retropassaggio, l’abolizione del vincolo, il calcio-spezzatino, la moviola in campo, per arrivare all’ultima assurdità dell’abolizione della regola del gol in trasferta che vale doppio. Ecco mi piacerebbe che si arrestasse questo declino in favore della spettacolarità tornando ad un calcio più vicino a quello degli anni ’80.

La seconda è che ci si approcciasse a questo mondo con un pochino di cultura. Meno “calcio d’angoli” come ti ha risposto una volta mio papà, ma anche un minimo di istruzione. C’è troppa gente che parla di calcio, e poi quando guarda una partita guarda il pallone…

4 - C’è una partita che vorresti rigiocare o un episodio che vorresti cancellare dalla tua carriera calcistica ?

Beh ovviamente ti rispondo la mia ultima partita: Zena – Avosso semifinale di playoff di quattro anni fa. E giocarla con un arbitro imparziale e non prevenuto.

5 - Cosa sarebbe la vita senza calcio ? Come lo rimpiazzeresti ?

Per circa 15 anni il calcio nella mia vita è stato totalizzante, il weekend era completamente dedicato al calcio e la settimana a preparare il weekend. Devo dire che ora da quattro anni a questa parte ho fatto disintossicazione: ora mi guardo quelle due partite la settimana, Sampdoria ed Unirea Slobozia, ma per il resto mi dedico ad altro. Se non esistesse il calcio farei le stesse cose che faccio ma con  180 minuti in più liberi. Probabilmente mi troverei un hobby. Certamente non un altro sport, mi annoiano abbastanza tutti. Sarebbe brutto se non ci fosse la storia del calcio, quella alla quale ho anche dedicato i miei due libri. Quella sarebbe una mancanza terribile

6 – Per la seconda volta consecutiva l’Italia non andrà ai Mondiali ? Di chi sono le colpe ?

C’è tutta una serie di concause. Primo aspetto e più lampante manca numericamente un bacino d’utenza adeguato. Le prime 4 squadre in classifica schierano nella loro formazione titolare 8 italiani su 44. Se aggiungi dalla quinta all’ottava le cose migliorano leggermente, 20 italiani su 88, ma non ci fai ancora i 25 da portare… Poi c’è la solita superbia all’italiana: se hai seguito le trasmissioni sportive prima della partita con la Macedonia parlavano già tutti della partita col Portogallo. Sembrava che quella con la Macedonia fosse una formalità, ma nel calcio non è mai così. E infine c’è una grossa responsabilità di Mancini che ha “peccato di gratitudine” affidandosi a giocatori che sì gli avevano fatto vincere l’Europeo, ma che non erano neanche titolari nei loro club o che passavano periodi di scarsa forma. Che senso ha puntare su Insigne che ormai ha già la testa ai soldi canadesi, quando hai un Caprari alla migliore stagione della carriera? Perché utilizzare Florenzi per sostituire Di Lorenzo quando non giocava neanche col Milan? E sono solo due esempi…

7 – Se dovessi identificare il calcio con un unico protagonista del presente o del passato che nome faresti e perché ?

Farei il nome di Marco Macina. Proprio per rappresentare il bello del calcio di cui alla domanda 3. Un giocatore che secondo chi l’ha visto giocare era ancora più forte di Mancini o di Baggio, sarebbe stato per gli anni ’80 quello che è Messi per i duemila. Ma che si è perso per tutta una serie di ragioni: poca propensione al sacrificio, dirigenti che lo hanno ingabbiato, infortuni…

8 – Nel tempo libero : meglio un libro, un film , buona musica o?

Libro. Non riesco a seguire nulla che duri più di un’ora alla televisione.

9 – Ti regalano due biglietti per una destinazione che puoi scegliere : con chi vai e dove vai ?

Più che due biglietti, che mi pago senza problemi, mi piacerebbe mi regalassero il tempo di farlo. Intendo 5/6 settimane. Allora avrei due progetti: l’ex Jugoslavia on the road, partendo dalla Slovenia scendendo l’interno fino a Skopje per poi risalire passando dalla costa, ed il Cammino di Santiago, ginocchia permettendo.

10- Se potessi rivivere il momento più bello della tua vita quale sceglieresti ?

Rivivere qualcosa che hai già vissuto ne sbiadirebbe l’effetto e le sensazioni. Mi basta sapere che ne rivivrò tanti altri.

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