10 domande per il tuo compleanno per Settimana Sport
1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
1) Ciao, sarà un compleanno un po’ diverso perché trent’anni non si festeggiano tutti i giorni. Calcisticamente parlando è un bel traguardo, ma spero di giocare e divertirmi ancora per 25 anni, anche giocando nel mio amato calcio a 7. Festeggerò con la mia squadra mercoledì ad allenamento e altri giorni con i miei genitori, la mia ragazza e gli amici più cari.
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
2) Una buona partenza, ora veniamo però da un periodo difficile, abbiamo lasciato un po’ di punti per strada, dobbiamo rialzarci in fretta.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
3) Juventino, un inizio difficile, ora finalmente in campionato qualcosa stiamo facendo.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
4) dipende dal direttore di gara. In generale, se subisco un’ingiustizia divento matto.
5-Chi vince il Mondiale?
5) Argentina
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
6) Deve saper valorizzare i suoi giocatori, deve essere un buon motivatore e deve essere una guida.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
7) Le doti fisiche e tecniche sono imprescindibili, ma alla fine sopra tutto sono la testa e il cuore che comandano.
8-Prima di smettere vorresti che…
8) Prima di smettere, mi piacerebbe prima o poi vincere un campionato a 11 in FIGC.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
9) meglio non prenderle, prima o poi il gol esce.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
10) Oltre a giocare, alleno i piccoli portieri da 6-7 anni e l’ho fatto per diverse società. Ho imparato tanto in questo percorso sia nel ruolo di preparatore ma anche di educatore.