1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
R. Ciao e grazie per gli auguri a tutta la redazione; stiamo lavorando come sempre, senza tregua per migliorarci; di solito non festeggio oramai, però andrò da mia mamma che li compie 4 giorni prima di me con mio fratello e famiglia
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
R. Malgrado l’ANPI sia targata 1953, quest’anno con l’arrivo del nuovo Presidente Fabio Boschi, si è ripartiti quasi da zero cercando di attuare quello che è la sua filosofia che vuol portare in società; c’è tanto da lavorare, qualcosa siamo riusciti a fare, ma abbiamo altre idee e siamo sicuri che stiamo imboccando la strada giusta, fatta di lavoro, competenza, passione e lungimiranza.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
R. Sono del TORO, qualcosa di imprescindibile e radicato, che ogni giorno parte dal momento che apro gli occhi e addirittura mentre sogno alcune notti. Qualcosa di inspiegabile per chi non lo è, nella speranza che questo calcio moderno mantenga sempre più le vecchie filosofie sia nei nostri tifosi che nei componenti della società; purtroppo c’è quel signore al comando che non va per niente bene, ma non vi tedio.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
R. Oramai ottimo, essendo al di qua della scrivania ad organizzare. Preferisco scemare la domanda.
5-Chi vince il Mondiale?
R. Tifo Serbia, ma penso Brasile o Inghilterra; i francesi non mi son simpatici
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
R. Eh, dipende anche da che categoria e se dilettante o professionista. Ritengo però che due qualità le debbano avere tutti: la professionalità e la voglia di far fare ciò che son bravi ad insegnare.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
R. Essendo uno sport di gruppo, direi che nel gruppo ci debbano essere tutte queste componenti, dove ognuno dei ragazzi mette alcune di queste a disposizione del gruppo.
8-Prima di smettere vorresti che…
R. La Giuve venisse finalmente radiata … a parte gli scherzi, ma neanche tanto, direi che spero di rivedere i ragazzi appassionarsi a questo sport e non considerarlo un passatempo.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
R. Da sempre non prenderle, vincere non mi fa divertire quanto mi fa arrabbiare perdere
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
R. Nel calcio ho adottato da sempre un'unica filosofia, in qualunque ruolo abbia ricoperto: poche cose, fatte bene … e via via a crescere...
Buone Feste a tutti!
SU