1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
Calcisticamente sono molto felice , a Dicembre sono tornato alla Poggese, società in cui ho esordito in prima squadra, siano seco di in corsa per i play off.
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica.
Ho iniziato la stagione nella squadra in cui ho iniziato a giocare e avevo segnato 9 goal nelle prime 7 partite, a dicembre Ho cambiato per ambizioni personali ed ho scelto una squadra che punterà fino all ultimo a salire di categoria.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
Non seguo il calcio in tv, ma nei miei anni a Genova ho sempre simpatizzato per la Sampdoria.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
Nel tempo è migliorato, ma odio gli arbitri permalosi e presuntuosi.
5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?
Mancini a mio avviso è un ottimo CT, il problema è il livello del calcio in Italia che non è all’altezza di altre nazionali.
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore.
Deve saper capire e comunicare con i giocatori, ognuno di noi ha caratteristiche e necessità diverse, sta a lui capirle e tirarle fuori.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
La testa, parte tutto da lì, un giocatore che la sa usare può tutto.
8-Prima di smettere vorresti che…
Giocare nella stessa squadra con i miei amici Grezzi del San Quirico e Giuseppe Bucchieri della Superba.. magari l'anno prossimo..
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
La miglior difesa è attaccare, fare un goal in più sempre.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
Il calcio mi ha insegnato a non mollare mai e capire che ogni persona è diversa e va rispettata, imparare ad ascoltare, capire e supportare gli altri.