1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
Calcisticamente uno dei migliori! Ci arrivo con tante soddisfazioni alle spalle! Festeggerò con la famiglia in primis e poi con la squadra e gli amici più intimi!
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
Stiamo facendo un capolavoro! È la prima storica partecipazione della Forza e Coraggio al campionato di Eccellenza, non avrei potuto chiedere di più. Un plauso ai ragazzi, al mister ed allo staff.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
Sono interista e sono soddisfatto in parte di quanto fatto! Il Napoli merita ampiamente lo scudetto ma non dovessimo arrivare secondi sarebbe un fallimento. Coppa Italia, qualificazione ai quarti di Champions e secondo posto sono obiettivi da centrare.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
Dipende. Con chi sa relazionarsi e dimostra umiltà ottimo! Con chi si atteggia e non è disponibile al dialogo poco buono. Si può sbagliare ma ci vuole rispetto!
5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?
L’Italia va rifondata! Via i vari Bonucci, Immobile ecc e spazio ai giovani promettenti. Ci vorrà tempo per tornare a vincere ma è la soluzione migliore. Vedi la Spagna, sta rifondando e presto farà bene.
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
Studiare l’avversario, gestire il gruppo facendo sentire tutti importanti, aggiornarsi sempre.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
Sicuramente tecnica e preparazione fisica servono ma anche la componente mentale è importantissima. Così come la “cattiveria”: apprezzo i calciatori che ‘lasciano il cuore in campo’.
8-Prima di smettere vorresti che…
Non voglio nemmeno pensare al giorno in cui smetteró. Fortunatamente fra giovanile e prime squadre ho vinto molto, spero di continuare su questa strada.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
Nel calcio d’oggi ti dico fare un gol in più dell’avversario. È un calcio spesso offensivo e diventa difficile difendersi e basta.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
Il calcio è lo sport più bello del mondo. Inoltre ti forma come uomo e ti aiuta a crescere ed affrontare certe situazioni extracampo. Lo spogliatoio è come una ‘scuola’.