A tre mesi dalla conclusione del campionato 2022/2023 di Serie A iniziano seriamente a delinearsi i valori delle squadre tra chi sta inseguendo il sogno europeo e chi, invece, si prepara ad una disperata lotta per non retrocedere in Serie B. Tra le squadre attualmente più in difficoltà sul fondo della classifica ci sono Sampdoria e Spezia con la prima alle prese con i guai non solo sul campo ma anche all’interno degli uffici societari, attraversati da una pesante crisi, e la seconda in crisi di identità con un percorso molto altalenante. Secondo i pronostici forniti dai siti di pronostici o betting, quelli che gli utenti talvolta scelgono attraverso un comparatore dei vari bonus per le scommesse, la situazione è chiara: osservando le quote è evidente che le due squadre sono tra le maggiori indiziate a ritornare in cadetteria al termine di questa stagione. Nello sprint finale di campionato le due formazioni di fondo classifica hanno rispettivamente 12 e 21 punti ma entrambe in crisi di risultati. La Samp non vince da nove giornate, dalla prima partita del 2023 contro il Sassuolo, mentre per lo Spezia sono sette le partite senza vittoria, l’ultima il 15 gennaio contro il Torino.
La Sampdoria
La Sampdoria sta attraversando una delle peggiori stagioni della sua storia. È ultima a 12 punti, avendo racimolato solo 2 vittorie, 6 pareggi e trovando ben 17 sconfitte. Drammatica anche la statistica relativa alle reti, avendone segnate solo 11 a fronte di 39 subite. Dati che diventano ancora più pesanti se si considera che la Samp è l’unica squadra a non aver ancora vinto in casa tra i dieci maggiori campionati europei. Naturalmente la situazione attuale della Sampdoria è conseguenza anche di quanto sta accadendo negli uffici della dirigenza. Una società in crisi, con un pesante debito che ha depauperato le risorse calcistiche della squadra e delle contestuali scelte tecniche che non hanno mai trovato riscontro sul campo. Persino i giocatori stanno cercando di dare il loro contributo rinunciando ad una mensilità per salvare la squadra ma la situazione è davvero drammatica e i blucerchiati sono sull’orlo del baratro. Naturalmente in un contesto del genere è difficile per loro avere la serenità giusta per provare a rialzarsi in campionato e trovare una insperata salvezza.
Lo Spezia
Lo Spezia ha invece una solida situazione societaria ma in campionato non se la passa molto meglio. Si trova a tre punti dal terzultimo posto occupato dal Verona. Per i liguri bianconeri l’obiettivo era quello di una salvezza tranquilla ma il terzo cambio in panchina in tre anni non è stato un buon segnale di partenza. Con Luca Gotti, che tanto aveva fatto bene all’Udinese, la speranza era di aver trovato la quadra. Un equilibrio trovato tra le mura amiche, dove sta raccogliendo tutti i punti utili alla salvezza, ma disastroso fuori casa dove ha raccolto solo 8 punti su 36 disponibili. La fortuna dei bianconeri è stata però quella di aver trovato un Nzola in gran forma con 11 gol realizzati. Alle spalle spinge il Verona in ripresa ma la squadra, ora affidata a Leonardo Semplici, deve resistere e trovare una continuità di risultati che potrebbe garantirle di trovare la terza salvezza consecutiva in massima Serie.
SU