1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
Sicuramente con la famiglia faremo qualcosa nel weekend poi lunedì 13/03 che è il giorno esatto sarò ad allenamento e non mancherò di portare da mangiare e brindare a tutti.
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica.
E' una stagione altalenante. siamo partiti bene poi ci siamo un po persi ma ci sono ancora tante partite e possiamo sicuramente provare a riprendere il treno dei primi e ci proveremo.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
No comment a - 15 per il momento fa freddo e simpatizzo più per la Samp
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
Sempre rispetto delle volte è stato acceso ma quest'anno sono praticamente un santo. Preferisco la vecchia guardia, sbagliano anche loro ma per lo meno sanno di calcio.
5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?
Si parla di Nazionale ma il calcio Italiano è un mezzo disastro. Ormai anche i giovani Italiani guardano in Inghilterra. La vittoria dell'Europe un miracolo. Pensare che società come Inter e Milan non hanno ancora uno stadio di proprietà è folle. Siamo indietro di almeno 10/15 anni
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore.
Dipende molto dalla categoria che si allena. Essere Preparati sicuramente è la cosa principale. Poi deve sapersi calare nell'ambiente per tirare fuori il meglio da tutti. Passione per me fondamentale ed io a 49 potrei venderne a cassette.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
Sicuramente la testa crea una prima grossa differenzia tra i giocatori di calcio. Puoi avere tanta tecnica ma se non hai testa finisci a fare il giocoliere di te stesso. Gambe e tattica servono al mister per plasmare la propria squadra cercando di dare ritmo ed equilibrio ai vari reparti. Ma se sul campo non ci metti Cuore e Grinta allora è meglio stare a casa sul divano.
8-Prima di smettere vorresti che…
Vivo le stagioni con gioie e dolori preferisco il cammino che la meta anche se poi i traguardi ci aiutano a vivere meglio il cammino.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
Io sono per attaccare e cercare di fare una buona fase difensiva ci lavoriamo spesso in settimana e sicuramente vorrei ancora più coraggio a stare nella metà campo avversaria.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
Il calcio è da quando sono bambino che lo vivo. Amo lo spogliato amo l'allenamento la fatica e amavo fare GOL. In 35 anni di calcio avrò conosciuto più o meno 1000 persone diverse, condiviso esperienze, vite, culture e modi di pensare differenti. Per me è stato e continua ad essere un'ottima palestra per la vita.