Cara ASD Cairese 1919,
ti scrivo una lettera, come fanno gli innamorati, per racchiudere tutte le persone che sono al tuo interno, che prima mi hanno accolto e poi accompagnato in questi 5 anni. Persone a cui devo dire "GRAZIE", perché mi hanno fatto capire cosa voglia dire vestire la tua gloriosa maglia con tutti gli oneri e gli onori che comporta. Persone che sono state, che sono e che saranno sempre il tuo cuore pulsante.
Per me rappresentarvi sui campi della regione è stato uno stimolo e un privilegio talmente grande, da spingermi a dare sempre il 100%, godendo a pieno delle vittorie e soffrendo tremendamente per le sconfitte.
Mi hai permesso di crescere, di maturare e migliorarmi sotto ogni aspetto, e spero di averti restituito anche solo in minima parte quello che tu mi hai dato e che adesso mi lasci.
In definitiva Cairese mia tu per me hai rappresentato la parola "casa" in tutto questo periodo, un posto dove sentirsi protetto, coccolato e amato; ora però è arrivato il momento dei saluti, perché a volte nel calcio, come nella vita, le cose non vanno come uno si era immaginato.
Voglio salutarti con il sorriso e con l'orgoglio di quello che abbiamo vissuto insieme, nella speranza che il nostro possa essere un "arrivederci", perché un pezzettino di me resterà sempre gialloblù.
Il tuo capitano.