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Terza categoria | 04 giugno 2023, 00:06

TANTI AUGURI A... LORENZO GHILARDUCCI

Il giocatore del San Giorgio oggi compie gli anni e risponde alle 10 domande

TANTI AUGURI A... LORENZO GHILARDUCCI

1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?

È un bel compleanno, come ogni anno, festeggerò con la mia famiglia e la mia fidanzata 

2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica

A livello sportivo non una stagione positiva rispetto agli obiettivi che avevamo, a livello umano una bellissima stagione passata con bravissimi ragazzi 

3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?

Genoano, una stagione divertente, lunga ma divertente 

4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?

Il rapporto che deve esserci tra un arbitro e un giocatore, nulla di più 

5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?

Farei quello che ha fatto per farci vincere l’europeo, nulla di trascendentale a livello gestionale

6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore

Empatia, risolutezza e deve sapersi calare nella realtà in cui allena 

7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?

Conta più divertirsi, giochiamo a calcio per staccare dalla quotidianità, se non ci divertiamo perdiamo tutto il senso del gioco

8-Prima di smettere vorresti che…

Non ho richieste particolari prima di smettere 😂

9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?

Fare un goal in più 

10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?

Il calcio deve appunto essere un divertimento e un modo per scaricare la tensione dalla vera vita che è quella fuori dal campo, ormai sembra che la vittoria sia la cosa più importante e secondo me è proprio quello che ci porta ad una lenta regressione. Io ho passato abbastanza magagne per capire che poter giocare è una fortuna, quello che viene è solo una conseguenza di come viviamo il gioco.

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