L'inguaribile Matteo Giacobone aspettava questo momento da un po' e ultimamente aveva quasi perso le speranze. Gli anni per lui avanzano, sono 48 a settembre, ma il player manager continua a giocare (e segnare) con la maglia del Pontecarrega. L'obiettivo raggiunto dei 300 gol non lo ha certo frenato. L'obiettivo successivo, oltre a quello dei 350 (chissà...) era quello di segnare un gol nello stesso giorno in cui lo facesse suo figlio Filippo, bomber dei pulcini primo anno a 7 della Polis. Ebbene quel giorno è arrivato: domenica 14 aprile. Mentre lui è in procinto di scendere in campo (e segnare) col suo Pontecarrega con la Stella Biancorossa, la moglie Valentina lo avvisa che il piccolo Filippo è andato in gol contro il Ketzmaja. "Allora oggi devo segnare" risponde Matteo alla consorte. Detto fatto: a metà primo tempo Matteo segna il suo dodicesimo gol stagionale e può finalmente dire "oggi ho segnato nello stesso giorno in cui ha segnato mio figlio". Congratulazioni ai due Giacobomber, senior e junior, sicuri che questo pezzo verrà "screenshottato" e conservato in eterno nella bacheca dei ricordi.