Il Revel Sailing Team, l'ambiziosa squadra composta da studenti del Campus Universitario di La Spezia, si appresta a navigare verso nuovi orizzonti nella 1001 Vela Cup, la competizione velica che unisce gli Atenei d'Italia e non, in una sfida all'ultimo vento. Con il supporto della Polisportiva Universitaria CUS Genova, dell’Università degli Studi di Genova, della Lega Navale di La Spezia e di Promostudi. ll team si distingue per il suo impegno nell'innovazione e nella sostenibilità nautica.
Il progetto del Revel Sailing Team nasce dalla passione condivisa per la nautica tra docenti e studenti dell'Università degli Studi di Genova, l'unica istituzione in Italia specializzata nella nautica da diporto. Il nome del team, ispirato al Ponte Revel che collega La Spezia al suo porto turistico, simboleggia il legame tra terra e mare, innovazione e tradizione.
Al centro dell'iniziativa ci sono la progettazione e la costruzione di uno “skiff” di Classe R3 per la regata della 1001 Vela Cup, in programma a fine settembre a Trieste, utilizzando materiali ecosostenibili, come la fibra di lino per lo scafo, e l'adozione di abbigliamento di navigazione prodotto interamente da materiali riciclabili. Questi elementi sottolineano l'importanza di un approccio consapevole all'ambiente marino e la volontà del team di promuovere una navigazione sostenibile.
L’impegno degli studenti di ingegneria nautica e design del prodotto nautico nel progetto ha permesso di sviluppare soluzioni tecniche all'avanguardia, rendendo il Revel Sailing Team un vero e proprio laboratorio di innovazione. La partecipazione a questa sfida rappresenta un'occasione unica per gli studenti di applicare le competenze teoriche in un contesto pratico e competitivo, con l'obiettivo di eccellere non solo in termini di prestazioni sportive ma anche di sostenibilità e innovazione.
Il team ha potuto contare sul supporto di numerosi sponsor: Harken, Quantum Sails, Mureadritta, Gottifredi Maffioli, C.S.G di Gesuino Cossu e Studio Premoli, permettendo al team di concentrarsi sullo sviluppo tecnico e sulla preparazione alla competizione.
«Nella conferenza stampa abbiamo presentato il nostro progetto Revel Sailing Team», afferma Tommaso Cecchini, Head Project Manager, «che ha come obiettivo la partecipazione alla regata 1001 Vela Cup del 2024. Una regata che comprende università sia italiane che europee e prevede la costruzione da parte di ogni Ateneo di una barca di Classe R3 che vada poi a gareggiare in questa tre-giorni a Trieste. Abbiamo affrontato, più che il tema tecnico, quello umano del team e quindi come siamo nati, come ci siamo impegnati nel portare avanti questo progetto e come cercheremo di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Quindi, andando a raccontare la nascita del team, così come anche i problemi che che abbiamo avuto e il progresso che stiamo vivendo in questo periodo. Il tutto sempre con un grande focus sulla sostenibilità. Infatti, per regolamento di regata, la barca deve essere costituita almeno dal 75% di materiale riciclabile».
«Siamo orgogliosi di poter contare cinquanta membri del team», afferma Ludovica Iaia Vitale, Social Media Manager e Vice Team Leader del Dipartimento Management. «Abbiamo sognato in grande per aprire questo progetto e non sarebbe stato possibile senza l'aiuto dei partner e degli sponsor che hanno creduto in noi. Vi invitiamo a seguirci in questa nostra avventura».
«È un grande piacere per il Campus di La Spezia veder concretizzarsi un'iniziativa nel solco della tradizione», afferma Marco Ferrando, Delegato dell’Università degli Studi di Genova presso il Campus di La Spezia, «perché la partecipazione a questa regata è già stata registrata negli anni precedenti, ma a differenza del passato quest'anno abbiamo avuto una enorme sinergia con il CUS Genova. Abbiamo quindi consolidato questo legame. Il tutto in un'iniziativa che è insieme sportiva ma anche educativa dal punto di vista del loro corso di studi. Per questo progetto i ragazzi hanno avuto bisogno di un’organizzazione e un lavoro di squadra che sono cose che poi si ritrovano anche nel mondo del lavoro. Quindi questa iniziativa è veramente importante proprio perché coniuga questi aspetti, lo sport e l'educazione, e quindi diciamo che dà un contributo alla loro formazione».
«Trattasi di un'esperienza bellissima, estremamente gratificante per tanti motivi», afferma Simone Lazzini, Vice Presidente di Promostudi. «Il primo tra tutti è quello che è un'esperienza voluta dai ragazzi che si sono proposti per realizzarlo. Quindi in Promostudi hanno trovato ovviamente un partner che li ha sostenuti in maniera entusiastica, ma al contempo è stata anche un'occasione perché li abbiamo visti cimentarsi in un'esperienza concreta, con un lavoro difficile che ha richiesto non solo competenze di tipo ingegneristico e di design nautico, ma anche quello di organizzare dei gruppi di lavori composti anche per progettare dal punto di vista finanziario ed economico questa iniziativa. Riteniamo quindi che sia un'esperienza straordinaria perché non solo importante dal punto di vista scolastico e didattico, ma soprattutto per l'esperienza che rimarrà a loro e anche la possibilità di mettersi in gioco in un contesto che troverà sicuramente anche il riscontro e rimarrà per molto tempo nei loro cuori. Questa è sicuramente una delle cose che ci gratifica di più. Quindi per noi è stata una grande soddisfazione e ci fa piacere che il nostro Campus Universitario riesca anche a unire quella che è l'attività lavorativa con la passione di questi giovani ragazzi».
«Tanto entusiasmo, tanta professionalità e tanta voglia di aderire e di supportare i ragazzi della che in questo progetto ci hanno messo tanto entusiasmo», afferma Patrizia Saccone, Assessore allo Sport del Comune di La Spezia, «ragazzi che soprattutto portano avanti temi in cui crediamo come sostenibilità, innovazione, design. Ci crediamo così tanto da sponsorizzare anche l'evento del Blue Design Summit, che sarà il primo evento internazionale che si terrà a La Spezia dal 15 al 17 maggio e in cui ci saranno i più grandi designer di yacht al mondo. Ancora i miei complimenti ai ragazzi che, grazie a questa iniziativa, ci hanno trasmesso in questo meraviglioso progetto che ci porterà ancora una volta alla ribalta come capitale mondiale della nautica».
«Questo è uno splendido progetto», afferma Domenico Vitetta, Presidente del CUS Genova. «Devo dire per me è stato emozionante vedere tutti questi ragazzi, il modo in cui hanno organizzato tutte le attività. Un progetto difficile, la costruzione di una barca, la sua progettazione, la messa in mare. Sembrava una sfida veramente impossibile ma ci sono e ci siamo riusciti. Una bella sinergia quella con il CUS Genova. Questi sono i progetti che ci piacciono e questa è davvero stata una bellissima esperienza che speriamo di proseguire».
Il Revel Sailing Team invita la community a seguire il loro viaggio verso la 1001 Vela Cup e a sostenere l'impegno per una navigazione più sostenibile e responsabile.