ATLETICA Il Cus Genova trionfa alla fase regionale dei campionati societari su pista sia nel maschile sia nel femminile

Grande successo per il CUS Genova Atletica alla Fase Regionale dei Campionati Societari su Pista, disputati nel weekend a Imperia. Primo posto maschile e primo posto femminile per i Biancorossi, che si laureano così campioni in Liguria. Vittoria nel martello con la misura di 69.14 per Davide Costa, atleta cresciuto nel CUS Genova e attualmente nelle Fiamme Azzurre, capace di portare in coabitazione oltre mille punti ai Biancorossi. Ottima prestazione anche da parte di Alessandro Cirillo, vincente nei 100 e i 200 piani rispettivamente in 10"62 e 21"35, garantendo così un ricco punteggio alla squadra. Grande gioia anche per il ritorno alle gare di Riccardo Berrino dopo otto mesi causa infortunio, con l’azzurrino al primo posto nei 400 hs in 51"51. Doppietta per Chiara Smeraldo, con l’azzurrina capace di abbinare al primo posto nel triplo (13.19) anche il primo posto nel lungo (5.98). Doppietta anche per Emma Barnieri, vittoriosa nei 100 hs e nei 200 hs, rispettivamente in 14"56 e 25"25. Doppio successo anche per Giordano Musso, capitano della squadra maschile e nuovo recordman ligure nel getto del peso, vincente proprio nel peso con 16.09 e nel disco con 44.68. Primo posto nel lancio del martello con 54.99 anche per Ilaria Marasso, capitana della squadra femminile. Menzione anche per il secondo posto con PB da parte di Camilla Rebora nei 400 in 56"70, con miglioramento di oltre un secondo sul suo precedente personale. Ottimo primo posto per Lorenzo Schiavone nel triplo con la misura di 13.34, mentre nel giavellotto a conquistare il primo posto ci ha pensato Sofia Intili con il suo 35.71. Nell’alto femminile la migliore è stata Giulia Airenti con la misura di 1.57. Vittoria nell’alto maschile per Gabriele Avagnina con il suo 2.02 e successo anche per la 4x100 e la 4x400 maschili per i Biancorossi, rispettivamente in 48"10 e 4'06"81, così come per le 4x100 e la 4x400 femminili rispettivamente 48"10 e 4'06"81. Queste le parole di Riccardo Berrino, atleta biancorosso vincente nei 400 hs dopo otto mesi di assenza causa infortunio: «Diciamo che sono arrivato completamente senza aspettative ai CdS perché ho avuto una stagione veramente difficile di allenamento. Ho avuto un problema al ginocchio che mi ha tenuto fermo da metà agosto fino a febbraio, tutto compreso, quindi sei mesi. Sono riuscito in qualche modo a mantenermi in forma ma non ho praticamente corso e quindi sono circa due mesi e mezzo che mi alleno. Non abbiamo preparato la gara dei CdS in quanto l'idea era di arrivare in forma e buona condizione ai Campionati Italiani Promesse. Diciamo che questo risultato cambia un po' i programmi perché pur non essendo al 100% sono riuscito a fare 51"51, che coincide già con il minimo. Quindi per i Campionati Italiani Promesse potremmo anche pensare di scaricare un pochino per fare un buon risultato anche a fine giugno agli Assoluti che saranno tra l'altro a La Spezia, quindi nella nostra regione. Quindi sicuramente è un risultato che mi fa sperare per la stagione ma adesso ci mettiamo sotto e lavoriamo perché comunque mi manca ancora un bel po' di lavoro». Queste le parole di Marco Mura, Direttore Tecnico della Sezione Atletica del CUS Genova: «Questo è un successo che vale doppio. Nel settore femminile siamo riusciti a confermare il punteggio che ci permetterà di partecipare con buone chance alla Serie A Bronzo di settembre a Livorno. Risultato ancora più importante se si considera che abbiamo dovuto sopperire con la presenza di Chiara Pilone, atleta di 16 anni, e di Chiara Poli, atleta master biancorossa, alla partenza di Maddalena Artesi di qualche mese fa. Siamo felici del fatto che sia venuto fuori quel grandissimo spirito di squadra che ci contraddistingue, in un team composto al 90% da atlete giovanissime. Basti pensare che servivano 11.200 punti per confermare e ne abbiamo fatti più di 11.700. Per quanto riguarda il settore maschile abbiamo già messo un’ipoteca sulla Serie A Bronzo del 2025 con una possibilità, seppur remota, di essere ripescati per l’edizione in arrivo. Se così non fosse avremo sicuramente la possibilità di dominare in Serie B come non succedeva dal 2018, quando vincemmo a Tivoli».