PRAESE Il presidente Sciotto si dimette: "Questo mondo non fa più per me"

La voce era nell'aria da qualche giorno e ci viene confermata stamattina dal diretto protagonista. Claudio Sciotto sta vivendo i suoi ultimi giorni da presidente della Praese. Lunedi prossimo rimetterà il suo mandato. E spiega cosi la sua decisione:

"Senza peccare di arroganza, non penso di essere io il problema in questo calcio dilettantistico. Purtroppo ultimamente posso parlare solo di una esperienza per me negativa, fatta di invidia, cattiveria gratuita, anarchia totale e zero rispetto. Sono arrivato al punto di stancarmi, e potrei fare mille esempi, dai mister che se ne vanno e portano via 10 bambini, al fatto che se mandi via qualcuno poi cominciano a sparlarti in qualsiasi maniera. Ad oggi ritengo di non poter far più parte di questo mondo. Io ho sempre trasmesso valori di correttezza e serietà con qualsiasi persona, anche con coloro con cui ho avuto divergente. So che alcune scelte ti rendono antipatico, ma in questo mondo al 98% si seguono solo gli interessi personali, mentre il sottoscritto dal primo giorno è entrato in questo ambiente senza un minimo di interesse personale. Stessa cosa non posso dire del mondo esterno, si possono cambiare le figure ma alla fine il problema è sempre lo stesso, gli interessi personali. Convocherà il Consiglio direttivo lunedi prossimo, comunicherò le mie dimissioni, ed entro fine settembre entrerà in carica il nuovo direttivo. Per i giocatori della prima squadra ci sarò sempre, non dimenticherò tutto l'affetto che mi hanno dimostrato, parlo anche di quelli che sono andati via, il primo ringraziamento va al mio capitano Lobascio. Non ho portato io la Praese in Eccellenza, voglio condividere questo risultato con tante persone, in primis i mei giocatori e il dg Nodari, ci abbiamo sempre creduto e non ci siamo mai nascosti con uno dei budget più esigui della categoria. Lo so, me ne vado sul più bello ma mi hanno tolto qualsiasi forma di energia, ho investito tempo e denaro ma per i valori che ho io non riesco più a sopportare certe dinamiche. Auguro alla Praese di arrivare più in alto possibile".