Si colora d’argento il cammino dell’Under 14 maschile dell’AGN Energia Bogliasco 1951 al Festival Italiano di categoria di Ostia.
I ragazzi guidati in panchina da Pachito Sbolgi hanno conquistato il secondo gradino del podio al termine di una finalissima emozionante, persa soltanto ai tiri di rigore contro la Lazio dopo aver chiuso i tempi regolamentari sul 10-10.
Un epilogo beffardo per i giovani biancazzurri che, ancora una volta, hanno dimostrato carattere e determinazione. Sotto di tre reti a metà gara e di due all’inizio dell’ultimo quarto, i “tigrotti” non si sono arresi, risalendo la china colpo su colpo e riuscendo a portare la sfida ai tiri dai cinque metri. Se in semifinale i rigori erano stati l’arma decisiva per superare l’Ekipe Orizzonte, questa volta la lotteria dagli undici metri ha sorriso agli avversari, lasciando al Bogliasco una medaglia d’argento dal sapore dolceamaro.
Resta però l’impresa sportiva di un gruppo che, pur uscendo sconfitto, non è mai stato davvero battuto. Una squadra capace di lottare fino all’ultima palla, che ha incarnato alla perfezione lo spirito biancazzurro e riportato altissimo il nome del Bogliasco 1951 anche a livello maschile.
Un risultato che rappresenta motivo di orgoglio per tutta la società e che testimonia la bontà del lavoro svolto dal vivaio, ancora una volta protagonista assoluto sulla scena nazionale.
“Chiudiamo senza sconfitte una stagione pazzesca – afferma coach Sbolgi – purtroppo non siamo riusciti a coronarla nel giusto modo, riportando a casa il titolo nazionale. Perdere così fa male, malissimo. Ma questo è lo sport e bisogna accettarne le regole. Faccio i migliori complimenti alla Lazio, vincitrice con merito di questo festival, ai suoi allenatori e a Luciano Russo, principale artefice di questo trionfo. Da parte nostra usciamo a testa altissima, tornando a proporre delle belle individualità che senza dubbio sono attese da un avvenire importante in questo sport. Abbiamo mandato in acqua una formazione giovanissima, con solo due giocatori di leva. Questo risultato rappresenta anche un buon viatico per il futuro della nostra società. E’ stato un anno difficile, con mille difficoltà, soprattutto logistiche. Ma tutti abbiamo saputo remare assieme e dalla stessa parte. Per ciò voglio ringraziare i genitori dei ragazzi, che sono stati sempre pronti e disponibili, tutte le piscine che ci hanno ospitato e la società. Un grazie speciale va poi a Davide Martinero, da cui nasce tutto a livello agonistico, e Simone Merli, mio fidato e insostituibile scudiero”.
Da segnalare il premio per il capocannoniere delle finali, conquistato dal bogliaschino Francesco Putrino, autore di 51 reti.
Questi i nomi dei neo-vicecampioni d'Italia:
PIETRO BOZZO
TOMASO BUFFONI
MATTIA CACCAMO
TOMMASO CANEPA
NICOLAS CORRAO
PIETRO DE CASTRO
MARCO MAGGIORE
CORRADO MISITANO
LEONARDO MOLINA
LUAN ZOTOLLI
MICHELE PASSALACQUA
GIAN MARCO POLESEL
FRANCESCO PUTRINO
LUCA PUTRINO
FILIPPO RISSO
RICCARDO TAVORMINA