Una brutta notizia ha rovinato la mattinata del calcio dilettantistico genovese. E' mancato infatti nelle prime ore del mattino Francesco Asproni, lo storico patron di Oregina, Quattro Mori e Certosa Riesi a cavallo di fine anni 90 e primi anni 2000. Asproni, con il figlio Michele, era stato anche uno dei primi sostenitori di Settimana Sport, quando il nostro giornale muoveva i primi passi nelle edicole della Liguria. Trascinato da una passione fuori dal comune, personaggio generosissimo e simbolo di un calcio dilettantistico che ormai non c'è più, lo ricordano con affetto tutti i suoi giocatori e i suoi allenatori. Con le sue squadre ha scritto pagine storiche del calcio genovese. Ripensando a lui ci vengono in mente nomi come mister Rondoni o giocatori storici come Pulcini, Peco, Felicità, Marinosci, Musetti, Viani, Volpe, Paoluzzi, che ci fanno tornare indietro nel tempo con un pizzico di nostalgia e un retrogusto dolceamaro. Riposa in pace grande Francesco e ricorda da lassù a tutti cos'è la vera passione per il calcio dilettanti!













