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Eccellenza | 06 dicembre 2025, 00:02

SILVER DE LUCIA "L'esonero di Vado mi ha segnato, ma nella vita bisogna rialzarsi, e oggi ho ritrovato le motivazioni e un gruppo meraviglioso"

Il compleanno del mister del MOLASSANA con le nostre nuove 10 domande

De Lucia nel 2002 in un Multedo-Albaro

De Lucia nel 2002 in un Multedo-Albaro

1 CHE REGALO VORRESTI DALLA TUA SQUADRA PER IL TUO COMPLEANNO E PER QUESTA STAGIONE?

Vorrei una salvezza tranquilla, e che tutti parlassero di noi come la rivelazione del campionato, i miei ragazzi se lo meriterebbero. Sono giovani e hanno un grande futuro.

2 IL RICORDO PIU’ BELLO FINORA NELLA TUA CARRIERA CALCISTICA?

Gli anni a Campomorone, quando arrivai io con altri ragazzi, riuscimmo a salire in Eccellenza in pochi anni, ho bellissimi ricordi, gruppo meraviglioso

3 LA DELUSIONE PIU’ GRANDE AVUTA DAL CALCIO?

La mia avventura da mister a Vado, ci tenevo tanto, l'esonero mi ha segnato tanto a livello sia calcistico che umano. Purtroppo come nella vita ci sono le cose negative, e bisogna trovare la forza per rialzarsi. A Molassana ora ho trovato nuove motivazioni con ragazzi meravigliosi.

4 QUAL E’ STATA LA STAGIONE PIU BELLA CHE HAI VISSUTO FINORA E PERCHE’?

La stagione con l'Under 17 a Sestri Levante, 55 punti, terzi a livelli nazionale dietro a Renate ed Entella, lasciandoci dietro squadre professionistiche. Abbiamo fatto la storia delle giovanili del Sestri. Gli occhi emozionati dei ragazzi a fine stagione non li dimenticherò mai.

5 DIMMI UN PERSONAGGIO DEL CALCIO PROFESSIONISTICO CHE STIMI, DEL PRESENTE O DEL PASSATO, E PERCHE?

Mi piace tanto De Zerbi, ha messo qualcosa di suo nel mondo del calcio, sempre diretto e propositivo, sono andato anche a vederlo a Brighton. Gli auguro di allenare una grande in Italia.

6 IL CALCIO PER TE E’ SACRO? O CI PUOI RINUNCIARE, PER UNA DONNA, UNA VACANZA, UNA SERATA FUORI DALLE RIGHE O…

Il calcio è la mia vita, ho giocato fino a 40 anni, poi ho preso una pausa di 3 anni per il lavoro. Poi sono rientrato in pista, ne avevo bisogno. Giocava mio padre, giocano i miei figli, è una passione che ho e di cui non posso fare a meno.

7 SEI SINGLE E VUOI FESTEGGIARE UNA VITTORIA: CHI TI PORTI A CENA E CHE MENU SCEGLIERESTI

Mi porto mio figlio Matteo, il mio primo tifoso, tiene più a me che a lui... Con la sua mentalità avrei fatto di più nel calcio come giocatore. Ci mangiamo i crostacei, il mio piatto preferito.

8 SE NON PARLI DI CALCIO, DI COSA PARLI DI PIU’ CON GLI AMICI : POLITICA, MUSICA, SESSO, CRONACA QUOTIDIANA O?

Se non parlo di calcio, parlo di lavoro... Prima in uno studio di commercialisti, ora con panifici e focacceria, si finisce sempre di parlare della propria attività.

9 IL MONDO E’ DEI SOCIAL: TI SENTI A TUO AGIO O SI STAVA MEGLIO PRIMA? DIMMI PRO E CONTRO DEL PROGRESSO TECNOLOGICO…

Le nuove generazioni vivono con Instagram, Facebook e Tik Tok... Una volta eravamo tutti più veri, ora siamo trascinati dalle mode che passano attraverso i social.

10 SCRIVIMI LA TUA FORMAZIONE IDEALE DEL TUO PERCORSO NEL CALCIO DILETTANTI, COMPRESA DI MISTER, DS E PRESIDENTE

Ci metterei tutti i giocatori forti con cui ho giocato. Se devo scegliere dico: 1 Skavo (portiere che poteva fare il professionista con un'altra festa). In difesa 4 animali veri, con loro non si passa: 2 Gattulli 3 Carrea 4 Cappellano 5 Ballestrino. Tre in mezzo, di qualità, 2 principi 6 Balboni 7 Montemagno e poi 8 Fulvio Ferrante (giocatore troppo sottovalutato). Davanti 3 giocatori professionisti che coi dilettanti non c'entrano nulla: 9 Bracco 10 D'Isanto 11 Pilleddu. Allenatore il mio mentore che mi ha insegnato tanto: Marco Pirovano. Ds Francesco Invernizzi, un giovane già adulto, arriverà in alto. Presidente, scelgo un amico Alessio Vernazza, con lui c'è stima reciproca. Aggiungo il preparatore atletico, il prof. Rizzo.

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