Ed ecco il pensiero di Beppe Maisano, tecnico del Rivasamba da poco subentrato a Marco Corrado: Personalmente, se devo valutare il percorso della squadra da quando sono arrivato, a parte la "non prestazione" di Millesimo, sono soddisfatto dei punti fatti, 9 su 12 in 4 partite, dopo un momento un po' travagliato. Su quello che è successo prima non mi pare corretto esprimermi, posso solo dire come già dichiarato che se la squadra ha centrato tre prestazioni convincenti vuol dire che tutto lo staff precedente aveva lavorato bene pur attraversando difficoltà. Lavorare a Riva vuol dire lavorare in una società che vuole crescere e vuol vincere per cui qualunque risultato che non è la promozione non soddisfa la dirigenza, lo sanno i mister e lo sanno i giocatori. Il campionato credo che si stia manifestando come era previsto, nel gruppo di testa per ora ci sono tutte le favorite che hanno investito per raggiungere il primo posto. La sorpresa è il Busalla che si sta esprimendo con un calcio grintoso e passionale, figlio del mister e dell’affetto di tutta la dirigenza; e purtroppo per i miei ex giocatori manca per ora all’appello la Genova Calcio che sicuramente un top come Monteforte riporterà tra le prime. Sarà sino alla fine una battaglia tecnica e di nervi, vincerà chi avrà più serenità e più stabilità. Due caratteristiche difficili da reperire sul mercato.













