Ranieri: "La partita più bella è stata... quella che purtroppo non ho mai giocato: Sampdoria-Cagliari"

Nome e Cognome: Vincenzo Ranieri

Data di nascita: 01 marzo 1986

Squadra: Rapallo

Categoria: Eccellenza

Ruolo: centrocampista

1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?

- Ho avuto la fortuna di esser stato allenato da Atttilio Lombardo nel settore giovanile della Samp... coi grandi tutti mi han trasmesso e insegnato qualcosa: Fresia, Ruvo, Buffoni, Lavezzini, Montali, Ghiorzo

2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?

- Con più di uno... Lanati, Avellino e Cossentino su tutti

3. Chi è l'avversario più antipatico?

- Antipatico nessuno, scostumati ignoranti purtroppo tanti... comunque massimo rispetto per tutti gli avversari

4. La partita che ricordi con più piacere?

- Quella che purtroppo non ho mai giocato: Sampdoria-Cagliari, serie A, ero in panchina

5. Perché non hai fatto più strada nel tuo sport?

- Per mancanze mie fisiche e mentali: nei momenti cruciali potevo far di più... il 60% della colpa è mia

6. Il tuo sportivo-idolo sin da bambino?

- Come uomo non famoso dico mio papà Salvatore... come personaggio pubblico ho qualche idolo: Bastian Schweinsteiger e Frank Lampard su tutti

7. Soldi e sport dilettantistico. Che legame c'è?

- Si potrebbe scrivere un libro: io non so se faccio ancora bene ma credo sempre nella trasparenza e lealtà delle persone... con questi requisiti penso si possa fare il bene di questo sport soprattutto per i giovani che han bisogno di divertirsi

8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?

- Cercherei di strutturare un programma a lungo termine per la crescita dei giovani.

9. Genoa, Sampdoria o...?

- Da napoletano dico Genoa ma per il trascorso alla Samp simpatizzo entrambe

10. A carriera sportiva finita cosa farai?

- Allenare non è semplice, bisogna avere tante caratteristiche.... mi affascina la crescita dei giocatori, curare il particolare e cercar di aiutare un ragazzo in difficoltà