Paolo Mazzocchi, il mister che ama il 4-3-3 e che ha scelto il calcio come "compagno di viaggio"

A TU PER TU CON… PAOLO MAZZOCCHI

Nato il: 23/05/1964

Allenatore del Little Club (Promozione)

Squadre allenate in passato: nelle giovanili San fruttuoso e Athletic club; nelle prime squadra Molassana, Voltrese, Sampierdarenese, Fontanabuona, Cogoleto, Ligorna

Da giocatore ruolo: difensore

Squadre da giocatore:  Savona, Pontex, San Fruttuoso, Entella, Albaro.

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- Che cos’è il calcio per te?

Il calcio è il mio compagno di viaggio... Un po’ come Nick Hornby in "Febbre a 90'"... ho chiamato mio figlio Tomas come Skuhravy. Le date di nozze, battesimo, comunione e le vacanze.. sempre in relazione alle stagioni calcistiche...

- Il giocatore più forte con cui hai giocato?

Ho avuto più compagni veramente "sopra le righe".. cito Franciois che a 40 anni aveva la gioia di un bambino, Bennati un bomber di razza, Bobba che nel moderno 1 vs. 1 era devastante...

- Il compagno a cui sei rimasto più legato?

La maggior parte dei miei amici più intimi sono legati al calcio. Bossi, Galeano, Di Maria, Maglioni... ma anche miei giocatori come Pittaluga, Zito, Fotia, Tabacco, Guerrieri....

- L’allenatore che ti ha lasciato qualcosa di più?

Ho giocato quasi 20 anni e ho avuto la fortuna di avere allenatori di grande personalità e che quindi ti segnano...sicuramente Soro e De Ferrari mi hanno aiutato in momenti particolari....

- A chi ti ispiravi da giocatore e a chi ti ispiri da allenatore?

Da giocatore ero innamorato della grande Olanda,  e di Crujff su tutti, ma per il mio ruolo dico Ruud Krol. Da allenatore secondo il mio modo di vedere è diverso. Il giocatore si innamora delle giocate, del look ecc ecc. Dell’allenatore dovresti avere la possibilità di seguire i suoi allenamenti, parlarci per conoscere i suoi pensieri...quindi preferisco nominare quelli del mio mondo con i quali mi confronto più spesso E parlo di Maisano, Monteforte, Fossati....forse anche perchè non li ho mai battuti

- Il legame fra soldi e calcio dilettantistico?

Soldi non ne ho mai presi tanti anche quando li "regalavano" . .penso comunque che le cifre che si sentivano in giro fossero uno schiaffo alla condizione del paese....un rimborso spese è sicuramente una cosa giusta....

- Il modulo che preferisci?

Il modulo che preferisco è quello che mi fa vincere! Scherzo...anni fa mi hanno dato una preparazione di un allenatore che faceva il 4-3-3 e mi sono innamorato!

- Dove può arrivare la tua squadra quest'anno?

Spero di arrivare ai sospirati 40 punti che vorrebbe dire salvezza...

- Il più grande rimpianto della tua carriera calcistica?

Sono fatalista e dico che evidentemente dovevo arrivare dove sono arrivato...da allenatore non mi interessa la carriera, lo faccio per passione e per non staccarmi dal mio compagno di viaggio...