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Eccellenza | 06 ottobre 2015, 09:21

Enzo Ranieri, un cuore napoletano per la Genova Calcio

"Possiamo toglierci delle belle soddisfazioni"

Enzo Ranieri, un cuore napoletano per la Genova Calcio

Ciao Enzo, e finalmente sono arrivati i 3 punti. Cosa è mancato finora alla Genova Calcio?

"Credo che la squadra abbia sempre cercato di proporre gioco, dalla coppa Italia sino alla partita di domenica. Questa è la filosofia di questa squadra; è vero che abbiamo avuto difficoltà in termini di risultato ma son sicuro che potremo toglierci delle belle soddisfazioni.

Dove può arrivare questa Genova Calcio?

"Io credo nel lavoro e nel migliorarsi. Penso che questa squadra abbia tanto spirito di sacrificio, siamo un gruppo fantastico e c'è un bel mix tra giovani e "vecchietti" quindi credo possa fare un campionato da vertice".

Segna Ranieri e la Genova Calcio vince, è un bel segno. Che obiettivo personale ti sei posto per questa stagione?

"Abbiamo dato un bel segno di forza e compattezza in questo inizio di campionato non brillante a livello di risultati ma ora dobbiamo continuare su questa strada. Personalmente mi metto a disposizione dei miei compagni quotidianamente e cerco di dare il massimo per migliorare poi se arrivano anche i gol ben venga".

Il ricordo più bello della tua carriera calcistica?

"Andare in panchina in serie A è una cosa che ti rimane bene impressa".

Quale mister ha contribuito di più alla tua crescita di giocatore?

"Sono stato fortunato: da ragazzino mi hanno allenato Giovanni Invernizzi e Attilio Lombardo, due istituzioni per i giovani e non solo. A livello di crescita loro due mi hanno dato tanto assieme a mister Guido Poggi che è stato più di un allenatore. Con i grandi dico Ghiorzo, che mi sta vicino anche adesso e lo ringrazio, Ruvo ai tempi del Vallesturla e Maisano che mi ha già insegnato tanto".

Chi è il tuo idolo sportivo?

"Il mio idolo indiscusso è mio papà, anche lui ha giocato a calcio. Idolo sportivo Diego Armando Maradona non fa classifica poi nell'ordine Zidane, Schweinsteiger e Messi.

Genoa, Sampdoria o altro?

"Sempre e solo forza Napoli".

Termini la carriera di giocatore e ti offrono una panchina come mister: scuola calcio, settore giovanile o prima squadra?

"Mi piacerebbe allenare un domani e forse accetterei una prima squadra". 

Luca Bianchi

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